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Dizion.4° Ed. .
APPRODARE
Voce completa
vol.1 pag.237-239
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| Definiz: | Da proda. Accostarsi alla proda, Venire a riva. Lat. ad ripam appellere. Gr.
προσορμίζειν.
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| Esempio: | But. Approdare è alla ripa arrivare, e venire. |
| Esempio: | Libr. Viagg. Ad uno porto, dove apportano, ovvero approdano le cocche, o navi
grosse. |
| Definiz: | §. I. Approdare da prò, vale Far prò, utile, e giovamento. Lat.
prodesse. Gr. ὀφελεῖν. |
| Esempio: | Dant. Inf. 21. Tutti gridavan: vada Malacoda; Perch'un si mosse, e gli altri
stetter fermi, E venne a lui, dicendo: che gli approda? |
| Esempio: | Morg. 21. 136. E tutto 'l petto al Saracino intruona, Tanto che nulla lo scudo
approdava. |
| Esempio: | Dav. Camb. 100. E tre e tre quarti a' padroni de' mobili approdano.
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| Definiz: | §. II. In signif. neutr. assol. Acquistare, Profittare. Lat. proficere. Gr.
ἐπιδιδόναι.
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| Esempio: | G. V. 9. 348. 3. Ma poco v'approdarono di racquistar fortezza niuna. |
| Esempio: | E G. V. 10. 11. 1. Ma poco approdò, che 'l nuovo eletto ec.
non aveva un danaio di rendita. |
| Esempio: | Tac. Dav. vit. Agr. 394. Passandosi 'l verno senza paura, ciascuno guardava il
suo, i nimici nulla approdando. |
| Esempio: | Dav. Colt. 158. Come la vite è pasciuta, mai non approda.
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| Esempio: | Fir. Trin. 2. 2. I' fo come il porco, i' meno, i' meno, e non approdo nulla.
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| Definiz: | §. III. Approdare, in significato attivo, Far proda. Onde, Approdare i campi, val Fare i ciglioni,
o por le viti lungo la proda. |
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