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Dizion.3° Ed. .
ALBERGO
Voce completa
vol.2 pag.59
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Definiz: | Propriamente quella casa pubblica, che riceve, e alloggia i forestieri per danari, e vale anche ogni altro luogo,
dove s'alberghi. Lat. diversorium, hospitium. |
Esempio: | Boc. Nov. 12. 4. Ho sempre avuto in costume, camminando, di dir la mattina, quando
esco dell'albergo, un paternostro, e un'avemaria. |
Esempio: | Nov. Ant. 6. 7. I savj si partirono, e tornarsi a' loro alberghi. |
Esempio: | Petr. Canz. 8. 7. E dove io prego, che 'l mio albergo sia. |
Definiz: | §. Il Boc. Nov. 61. 4. piglia questo sust. per lo 'nfinito. |
Esempio: | Bocc. n. 61. 4. E Gianni alcuna volta vi veniva a cenare, e ad albergo
(cioè ad albergare) E così s'usa comunemente. |
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