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Dizion.1° Ed. .
ALBERGO
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Definiz: | proprio quella casa publica, che riceve, e alloggia i forestieri per danari, e vale anche ogni altro luogo, dove s
alberghi. Lat. diversorium, hospitium. |
Esempio: | Bocc. n. 12. 4. Ho sempre avuto in costume, camminando, di dir la mattina, quando
esco dell'albergo, un pater nostro, e una avemaria. |
Esempio: | N. ant. 6. 7. I savi si partirono, e tornansi a' loro alberghi. |
Esempio: | Petr. canz. 8. 7. E dove io prego, che 'l mio albergo sia. |
Definiz: | Il Bocc. n. 61. 4. Piglia questo sust. per lo 'nfinito. |
Esempio: | Bocc. n. 61. 4. E Gianni alcuna volta vi veniva a cenare, e ad albergo.
[cioè ad albergare] |
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