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TRAVE
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vol.5 pag.146


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TRAVE.
Definiz: Legno grosso, e lungo, che s'adatta negli edificj per reggere i palchi, e i tetti. Lat. trabs, trabes.
Esempio: Lab. 16. Tanto t'è per lei prendergli, quanto se per una delle travi della camera gli prendessi.
Esempio: Tes. Br. 3. 6. Tutte le travi, e gli arcali del tuo dificio, sia tagliato di Novembre, o almeno infino a Natale in tal maniera, che n'esca tutto l'umidore, che è nelle vene del legno.
Esempio: Franc. Barb. 235. 12. Da quel, che va sì grave, Che par, che porti un trave.
Esempio: Dant. Purg. 30. Siccome neve tra le vive travi Per lo dosso d'Italia si congela (quì per l'albero, di che si cava la trave)
Definiz: §. Dicesi in proverb. Ogni bruscolo, o altro che che sia piccolissimo, parere una trave: e vale Stimar per grandi le cose piccole.
Esempio: Cron. Morell. Non ti darai piacere nè in detti, nè in fatti, e parrà, che ogni cosa ti sia una trave.
Esempio: Varch. Lez. 298. Se è adirato, o altramente di mal talento, piglia agevolmente ogni occasione, ed ogni bruscolo, come volgarmente si dice, gli pare una trave.
Definiz: §. II. Dar la trave.
Esempio: Varch. Ercol. 56. Usansi ancora, in vece d'adulare, soiare, o dar la soia, e così dar l'allodola, dar caccabaldola, moine, roselline, la quadra, la trave.

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