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Dizion.4° Ed. .
LABILE, e LABOLE
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vol.3 pag.3
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LABILE, e LABOLE.
Definiz: | Add. Cadevole, Lubrico. Lat. lubricus, caducus. Gr. ὑπολιφὸς,
γλίσχρος. |
Esempio: | Mor. S. Greg. La terra, ch'è bagnata dall'acqua, diventa labile. |
Esempio: | Bocc. nov. 89. 6. Sono naturalmente le femmine tutte labili, ed inchinevoli.
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Esempio: | E vit. Dant. 263. Li prelati ec. nella cui custodia sono
commesse le anime labili. |
Esempio: | Dant. Par. 20. Cominciaron canti Da mia memoria labili, e caduci. |
Esempio: | Red. Ditir. 2. Se dell'uve il sangue amabile Non rinfranca ognor le vene, Questa
vita è troppo labile, Troppo breve, e sempre in pene. |
Definiz: | §. Memoria labile, si dice della Memoria, che non ritiene. |
Esempio: | Bemb. Asol. 2. 121. Perciocchè non vi sento di così labole memoria, che egli vi
debba già esser di mente uscito quello, che io pur ora vi ragionai. |
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