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INTANTO
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vol.2 pag.871


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INTANTO.
Definiz: Avverb. correlativo d'Inquanto, o di Quanto, e vale Per tale, o per tanta parte. Lat. tam, tantum. Gr. τοσοῦτον.
Esempio: Bocc. nov. 15. 1. Ma intanto differente da essa, inquanto quegli forse in più anni, e questi nello spazio d'una sola notte adivennero.
Esempio: E vit. Dant. 251. Li cui effetti, intanto quanto vedere possiamo, erano a lei conformi.
Esempio: G. V. 1. 29. 4. Lasceremo omai l'ordine delle istorie de' Romani, e degl'Imperadori, se non intanto, inquanto apparterrà a nostra materia.
Esempio: Gr. S. Gir. 5. Intanto quanto a te medesimo pare essere più vile, e più dispregiato, intanto se' più prezioso davanti a Dio.
Esempio: E Gr. S. Gir. 8. Intanto quanto all'uomo abbondano le lagrime di compunzione, non approssimano inverso lui le malvage cogitazioni del secolo.
Definiz: §. E assolutam. posto, vale In questo mentre. Lat. interim, interea. Gr. ἐν τούτῳ, ἐν τῷ μεταξύ.
Esempio: Dant. Inf. 4. Intanto voce fu per me udita: Onorate l'altissimo poeta.
Esempio: G. V. 11. 27. 1. Intanto ec. vennero da Pescia a Buggiano, dugento cavalieri.
Esempio: Din. Comp. 3. 59. Intanto i cavalieri, e pedoni de' Bianchi tornarono a Monte Accenico dal soccorso di Furlì.
Esempio: E Din. Comp. 72. Intanto gli feciono mandare a' signori un frate Ubertino ec.

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