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Dizion.1° Ed. .
GAZZA
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pag.379
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GAZZA.
Definiz: | uccello di color bianco, e nero, della grandezza d'un colombo, atta a imitar la favella umana. Lat.
Pica. |
Esempio: | Cr. 10. 4. 3. Sparvieri, ec. Non si lasci prima alle gazze, o vero pernici,
imperocchè troppo son forti. |
Esempio: | E Cr. appresso. Ma se vuo' ch'e' pigli le gazze, abbine una
presa, ec. |
Esempio: | Fior. d'Ital. D. Perchè non volle fare il suo volere, lo convertì in Gazza.
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Esempio: | Morg. Quivi era lo sparvier, quivi la gazza, Che par, che si volesse inalberare.
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Esempio: | E Morg. appresso. E la gazza marina vien gridando, E scende in
basso, con molta tempesta. Questa è d'altra spezie, e di color bigio, e verde. |
Definiz: | Dicesi in proverbio. Nido fatto, gazza morta, quando l'huomo è accomodato in questo Mondo, ed ha
acconcio tutti i suo' fatti, e e' si muore. Cretenses sacrum. |
Definiz: | E da GAZZA, AGAZZARE, ch'è ardentemente stizzirsi, per cagion di cosa, che si disidera:
modo basso. Lat. ira aestuare. |
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