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1) Dizion.4° Ed. .
COLOMBAIA
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vol.1 pag.702

COLOMBAIA.
Definiz: Stanza, dove stanno, e covano i colombi. Lat. columbarium, peristerotrophium. Gr. περιστερεών, περιστεροτροφεῖον.
Esempio: Cr. 1. 7. 6. La dottrina dell'aia, de' granaj, e della cella del vino, della colombaia, del pollaio ec. nel suo luogo si riserba a trattare.
Esempio: E Cr. 9. 87. 1. Le colombaie si posson fare in due modi.
Esempio: Esp. P. N. La colombaia, ove si riducono, e ripongono i colombi.
Esempio: Tes. Br. 3. 9. Penserai di mulino, di forno, di vivaio, e di colombaia, e di stalla.
Definiz: §. I. In proverb. Tirare i sassi alla colombaia, e Sviar la colombaia, diciamo quando i bottegaj fanno in maniera, che gli avventori non capitano più loro a bottega; tolta la metaf. da i colombi, che, quando non son governati, e trattati bene, vanno altrove cercando loro civanza.
Definiz: §. II. Andar col cembolo in colombaia.
v. CEMBALO.
2) Dizion.4° Ed. .
COLOMBAIO
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vol.1 pag.702

COLOMBAIO.
Definiz: V. A. Colombaia.
Esempio: Fav. Esop. Quando le colombe si stavano in gran riposo, e pace nel lor colombaio.
Esempio: Med. Arb. cr. Come si nasconde nel colombaio la colomba, e ivi piange, e lamenta.
Definiz: §. Per metaf. Attenersi al colombaio, per Mettersi in sicuro.
Esempio: Pataff. 4. Io mi sputacchio, attienti al colombaio.

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