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Dizion.1° Ed. .
CAPITOLO
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CAPITOLO.
| Definiz: | Una delle parti della scrittura, detta dal ricominciar da capo. Lat. caput.
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| Esempio: | Passav. car. 5. Del nome della penitenza, capitol 2. |
| Esempio: | Conv. 8. E così è conchiuso ció, che si promise nel principio del capitolo.
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| Esempio: | G. V. 10. 47. 1. Onde qui addietro facemmo menzione in più capitoli. |
| Esempio: | Bocc. n. 60. 19. Gli feci copia delle piagge di Montemorello in volgare, e
d'alquanti capitoli del Caprezio. |
| Definiz: | E CAPITOLO componimento in terza rima: dagli antichi detto CATENA, dalla concatenazion
delle rime. |
| Definiz: | E capitoli si dice a' patti, e alle convenzioni, che si fanno, a capo per capo. Lat. pactum, conventio. |
| Esempio: | G. V. 11. 49. 2. Vi si diede compimento, per la forma, e capitoli specificati qui
appresso. |
| Definiz: | E capitolo si chiama anche l'adunanza de' frati, o d'altri religiosi di chiese cattedrali, o collegiate, perchè in
quella capitolano, e fanno leggi, e statuti. Lat. conventus. |
| Esempio: | Bocc. nov. 1. 18. E fatto sonare a capitolo, alli frati, raunati in quello,
persuadette, ec. |
| Definiz: | E CAPITOLO si dice anche al luogo, ove si rauna per capitolare. Lat. exedra.
Gr. ἐξέδρα. |
| Esempio: | Ar. Fur. Trovolla, che in capitolo sedea A nuova elezion degli uficiali.
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| Definiz: | E CAPITOLO diciamo a quel coreggiuolo, cucito in su le teste de' libri, quasi CAPITELLO,
il quale sostien la coverta. |
| Definiz: | E ACCAPITOLARE appiccare, o cuccire i detti coreggiuoli a' libri. |
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