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Dizion.1° Ed. .
BRACCIO
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pag.130
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BRACCIO.
| Definiz: | quel membro dell'huomo che deriva dalla spalla, e termina alla mano. Lat. brachium. Gr. βραχίων. |
| Esempio: | Bocc. n. 18. 23. Sempre tenendo per lo braccio lo 'nfermo. |
| Esempio: | Dan. Inf. c. 22. Lo collo poi con le braccia mi cinse. |
| Esempio: | Petr. Son. 139. Giunto m'ha Amor fra belle, e crude braccia, Che m'ancidono a
torto. |
| Definiz: | E per similit. terra, o mare, che per ispazio lungo, stretto, e curvo, entrino l'un nell'altro. Lat.
brachium. |
| Esempio: | Bocc. n. 60. 17. Io capitai passato il braccio di San Giorgio, ec. |
| Esempio: | Tes. Br. 2. 36. Lo quale è appellato Mare oceano, di cui tutti gli altri mari, e
bracci di mari, e fiumi, che son sopra la terra, ec. |
| Definiz: | ¶ Per misura di tre spanne. Lat. cubitum, cubitus. |
| Esempio: | Bocc. n. 73. 22. Io v'era presso a meno di dieci braccia. |
| Esempio: | G. V. 6. 40. 5. Tutte le torri di Firenze, che n'avea nella Città gran quantità,
erano alte 120. braccia l'una. |
| Definiz: | E per autorità, forza, potenza. Lat. manus, autoritas. |
| Esempio: | G. V. 9. 56. 3. Ne secolar braccio poter domandare. |
| Esempio: | E G. V. lib. 9. 126. 2. Avesser fatta la 'mpresa con maggior
provvedimento, e con più forte braccio. |
| Esempio: | E G. V. lib. 4. 2. 5. Erano possenti, e valorosi, e gran
braccio del cristianesimo. |
| Esempio: | Petr. Son. 18. Ma trovo peso non dalle mie braccia. |
| Definiz: | Fare alle braccia, lo stesso, che fare alla lotta, lottare, e così. |
| Definiz: | Giucare alle braccia, vincere alla braccia. |
| Esempio: | Vit. Plut. così, come procede d'un giucare alle braccia. |
| Esempio: | Fior. d'Italia. Antéo Gigante, che regnava in Libia, vinse alle braccia.
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| Definiz: | Da BRACCIO BRACCIATA, che è tanta materia, quanta in una volta può strignersi con le
braccia, onde: |
| Definiz: | E BRACCIATELLO. Spezie di ciambella grande. |
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