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Dizion.3° Ed. .
SENSALE
Voce completa
vol.3 pag.1503-1504
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SENSALE.
Definiz: | Quegli, che s'intromette tra i contraenti, per la conclusion del negozio, e particolarmente tra il venditore, e 'l
comperatore. Lat. proxeneta, pararius. Gr. προξενητής. |
Esempio: | Boc. Nov. 80. 3. E da questo libro della dogana, assai volte s'informano i
sensali. |
Esempio: | E Bocc. num. 32. E perciò, come il dì fu venuto, ella mandò
per un sensale. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 2. 9. Maggiori mercatanzie faccendone, e più
sensali avendone, che a Parigi di drappi, o d'alcun'altra cosa non erano. |
Esempio: | Quad. Cont. Demmone per lui fiorino uno d'oro, a Puccio da Barberino, sensal di
mogliazzi, ebbe in sua mano, perchè si imbrigò in detto matrimonio. |
Esempio: | Maestr. 2. 11. 2. Che il compratore, che ha buona fede non è tenuto dello 'nganno
del sensale, che fa vendere, ma il sensale. |
Esempio: | Lab. n. 198. E le donne sono ottime sensali, a fare, che, ec. (cioè
ruffiane) |
Definiz: | §. E da sensale Senseria: che è la Mercede, che si da al sensal per le sue
fatiche, e l'atto della contraenza fatta dal sensale. |
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