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BOTO
Voce completa

vol.2 pag.234-235


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BOTO.
Definiz: Lat. votum.
Esempio: Maestruz. 2. 21. Il boto è una testificazione di spontanea promissione, la quale far si dee di Dio, e di quelle cose, che di Dio sono, e questa è la difinizione del boto ispresso, il quale obbliga nella faccia della Chiesa, ec. Ma i Teologi il diffiniscon così: Il boto è concezione di miglior proponimento, formata colla deliberazione; E questa è la definizion del boto tacito; E avvegnachè alcun boto si faccia a' Santi, nondimeno per Dio si fa.
Esempio: Boc. Nov. 66. 8. Io fo boto a Dio, ch'io 'l giugnerò altrove [qui spezie di giuramento]
Esempio: Amet. 29. E tu massimamente a cui intendo, O sommo Giove, i boti dirizzare (qui prego, desiderio)
Esempio: G. V. 10. 157. 2. Che non dovesse venire in Provenza, sotto pena di scomunicazione, assolvendolo del suo boto.
Esempio: Introd. Virt. E siate botate, e faceste le botora.
Esempio: Ovvid. Pist. E tu le farai un altro boto, e non ti crederà, perchè ti conoscerà falsa.
Definiz: §. E per Significazion di volontà nel rendere i partiti. Lat. suffragium.
Esempio: M. V. 11. 26. Li Cardinali essendo chiusi in conclavi in num. 21. a dì 28. di Settembre, si trovò che dato avieno 15. boti al Cardinale, ec.
Definiz: Oggi più comunemente Voto.
Esempio: Guicc. Stor. Adriano Cardinal di Tortósa, ec. co' voti concordi di tutti, fu creato quella mattina sommo Pontefice.
Definiz: §. Boto: è Quella immagine, che attacca nelle Chiese, chi s'è botato. Lat. votiva imago, tabella.
Esempio: Bern. rim. Fugge da' ceraiuóli, Acciocchè non lo vendan per un boto, Tanto è giallo, sottile, smunto, e voto.
Esempio: Tac. Dav. An. 3. 78. Nacque scrupolo in qual Tempio doversi appendere il boto per la sanità d'Agusto.

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