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Volume 5 - Dizionario 4° Ed.
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181) Dizion.4° Ed. .
TASCHETTA
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vol.5 pag.19

TASCHETTA.
Definiz: Dim. di Tasca; Sacchettino.
Esempio: Cr. 9. 104. 2. Con una paletta vi manda il mele, e la cera, il quale poi in una forte taschetta poni.
Esempio: E Cr. num. 3. Se più volte s'addoppi la taschetta, tanto meglio si strignerà.
Esempio: Morg. 8. 21. Subito tolse la taschetta, e 'l corno.

182) Dizion.4° Ed. .
TASCHETTO
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vol.5 pag.19

TASCHETTO.
Definiz: Sacchetto. Lat. sacculus. Gr. σακκίον.
Esempio: Nov. ant. 95. 2. Allora per sentenza d'Iddio apparve in quella nave un grande scimione, prese il taschetto di questa moneta, e andonne in cima dell'albero.
Esempio: Fr. Iac. T. 6. 7. 7. Tutta moneta ria Lassa dentro 'l taschetto.

183) Dizion.4° Ed. .
TASCONE
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vol.5 pag.19

TASCONE.
Definiz: Accrescit. di Tasca; Tasca grande.
Esempio: Malm. 12. 38. Ellera a mazzi, e un bel tascon di ceci.

184) Dizion.4° Ed. .
TASO
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vol.5 pag.19

TASO.
Definiz: Tartaro. Lat. tartarus. Gr. τάρταρος.
Esempio: Libr. cur. malatt. Il taso ancora della botte del vin bianco ec. fae lubrico il ventre.

185) Dizion.4° Ed. .
TASSA
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vol.5 pag.19

TASSA.
Definiz: Imposizione, o Composizione di danari da pagarsi al comune. Lat. aes multatitium, pecunia multatitia.
Esempio: M. V. 9. 17. Avieno fatta la 'mposta a tutti i cittadini, e cortigiani, la quale era una certa tassa in nome di capo censo, e per casa, e per famiglie, e botteghe.
Esempio: Cas. lett. 51. Lascin pure, che la tassa sia fatta dalla cortesissima sua natura.
Esempio: Malm. 8. 9. D'acconci, tasse, e lastrichi di strade.

186) Dizion.4° Ed. .
TASSAGIONE
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vol.5 pag.19

TASSAGIONE.
Definiz: Tassazione, Il tassare.
Esempio: Stat. Merc. A volontà, e secondo la tassagion del detto giudice.

187) Dizion.4° Ed. .
TASSARE
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vol.5 pag.19

TASSARE.
Definiz: Propriamente Ordinare, e Fermar la tassa. Lat. constituere, firmare. Gr. καθιστάναι.
Esempio: G. V. 8. 82. 5. Convenne, che tutti i cittadini ec. pagassero una imposta, come era tassato.
Esempio: Maestruzz. 2. 56. Allora coloro, che dierono la cagione (alla cessazione delle cose divine) sono da condennare, e anche a tutta l altra quantità da essere tassata a essa chiesa, nella quale si cessò, e desi convertire nel coltivamento divino.
Esempio: Borgh. Orig. Fir. 62. Che fu ne' principj di Roma tassata da Servio Tullio per la maggior somma.
Esempio: Car. lett. 1. 46. Restommi solamente obbligato alle spese, che s'erano fatte a Fermo nella prima istanza, secondochè dal Vicario sarebbono tassate.
Definiz: §. I. Tassare, figuratam. vale Stabilire, Fissare.
Esempio: Pass. 108. La satisfazione simigliantemente si tassa, e impone nel giudicio del prete, a cui si fa la confessione.
Esempio: Sen. ben. Varch. 3. 6. Ma essendo malagevole il tassare una cosa incerta, e dichiarare qual pena si convenisse a uno ingrato, lo condannammo solamente coll'odiarlo.
Definiz: §. II. Tassare alcuno, vale Imporgli la tassa di tanto, o quanto debbe pagare. Lat. taxare.
Esempio: M. V. 7. 4. Pagando alla corte cinque per cento di quello, che catuno era tassato dagli uficiali.
Esempio: E M. V. 9. 110. Avessono pagato alla camera sua quelli danari, che 'l benefizio era tassato.
Definiz: §. III. Tassare, per lo stesso, che Tacciare; Dar Taccia. Lat. taxare. Gr. καταμέμφεσθαι.
Esempio: Stor. Eur. 4. 85. Sfogò finalmente lo sdegno suo, avvegnachè tristamente, e da esserne sempre tassato.
Esempio: Tac. Dav. ann. 13. 168. Tassati furono alcuni, che facevano il grave, d'essersi case, e ville quasi prede spartiti in tale stagione.
Esempio: Borgh. Tosc. 357. Bisognerebbe tassare d'una estrema negligenza l'uno, e l'altro scrittore.

188) Dizion.4° Ed. .
TASSATO
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vol.5 pag.19

TASSATO.
Definiz: Add. da Tassare. Lat. taxatus, aestimatus. Gr. τιμηθείς.
Esempio: Sen. Declam. Giustamente addimandò la tassata provvisione.
Definiz: §. Per Tacciato. Lat. notatus. Gr. ψεγόμενος.
Esempio: Borgh. Orig. Fir. 278. Si trova tassato Mario da gravi scrittori come ambizioso, e sedizioso.

189) Dizion.4° Ed. .
TASSAZIONE
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vol.5 pag.19

TASSAZIONE.
Definiz: Il tassare, Tassa.
Esempio: M. V. 9. 110. E fatta la tassazione, ebbe per nome, e soprannome tutti li secolari ec. e 'l benificio rispondea alla tassazione.
Esempio: Maestruzz. 2. 8. 6. In questo modo è punito, secondo il giuramento dell'attore, e la tassazione del giudice.

190) Dizion.4° Ed. .
TASSELLARE
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vol.5 pag.19

TASSELLARE.
Definiz: Fare, o Metter tasselli. Lat. opus tessellatum conficere. Gr. ἔργον πεποικιλμένον ἐπιτελεῖν.

191) Dizion.4° Ed. .
TASSELLETTO
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vol.5 pag.19

TASSELLETTO.
Definiz: Dim. di Tassello. Lat. taxillus, tesserula.
Esempio: Benv. Cell. Oref. 46. Lavorando sopra quel tasselletto, o ancudinuzza, che di sopra dicemmo.

192) Dizion.4° Ed. .
TASSELLINO
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vol.5 pag.19

TASSELLINO.
Definiz: Tasselletto. Lat. taxillus, tesserula.
Esempio: Benv. Cell. Oref. 11. Si mettono sopr'una ruota d'acciaio legati in certi tassellini di piombo, e stagno.

193) Dizion.4° Ed. .
TASSELLO
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vol.5 pag.19-20

TASSELLO.
Definiz: Pezzo di panno attaccato di fuora sotto 'l bavero del mantello, foggia oggidì disusata.
Esempio: Ricord. Malesp. 161. E passavano la maggiore parte d'una gonnella stretta, e di grosso scarlattino di Proino, e di Camo, e cinte d'uno ischeggiale all'antica, e uno mantello foderato di vaio col tassello di sopra.
Definiz: §. Dicesi anche Tassello a Picciol pezzo di pietra, o legno, o altre simili materie, che si commetta in luogo, dove sia guastamento, o rottura per risarcirla; e talora anche per ornamento, o vaghezza. Lat. tessella.

194) Dizion.4° Ed. .
TASSIA
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vol.5 pag.20

TASSIA.
Definiz: Lat. thapsia.
Esempio: Cr. 6. 125. 1. La tassia è calda, e secca nel terzo grado, e serbasi per tre anni, e truovasi in Arabia, in India, e in Calabria, e mettesi nelle vomiche medicine, e si dee cautamente porre ec. La tassia è erba tunicanorum, imperocchè pesta fa enfiar la faccia, e 'l corpo, come se fosse lebbroso, e curasi, come è detto, col populeone, e aceto, e col sugo della sempreviva.
Esempio: M. Aldobr. Recipe gittaione arrostito nella tegghia calda, tassia persice di catauno once una.

195) Dizion.4° Ed. .
omografo. 1
TASSO
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vol.5 pag.20

TASSO.
Definiz: Albero noto; Nasso. Lat. taxus. Gr. σμίλαξ.
Esempio: Cr. 9. 98. 1. I frutti sieno ec. terebinto, lentischio, cederni, tigli, leccio minore, e tassi.
Esempio: Alam. Colt. 5. 108. E di mortal liquor produca l'erbe, O le piante crudei cicute, e tassi.

196) Dizion.4° Ed. .
omografo. 2
TASSO
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vol.5 pag.20

TASSO.
Definiz: Animale, che dorme assai, siccome i ghiri, e simili, e ce ne sono di due spezie, cioè tasso porco, e tasso cane, e 'l tasso porco è buono a mangiare. Lat. melis. Gr. μέλις.
Esempio: Ar. Fur. 32. 12. Oh quante volte da invidiar le diere E gli orsi , e i ghiri, e i sonnacchiosi tassi!
Esempio: Alleg. 311. Di quei compagni un russa, un per ispasso Bufonchia, un se ne ride, un ne contende, Da far morir di sonno un ghiro, o un tasso.

197) Dizion.4° Ed. .
TASSOBARBASSO
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vol.5 pag.20

TASSOBARBASSO.
Definiz: Altrimenti Verbasco. Pianta nota di varie spezie, alcune delle quali sono dette comunemente Guaraguaschi. v. Diosc. Lat. thapsus barbatus, verbascum. Gr. φλόμος.
Esempio: Cr. 6. 117. 1. Il bagno dell'acqua della sua decozione (della scabbiosa) e del tassobarbasso, vale contro alla lopizia.
Esempio: E Cr. cap. 126. 1. Il tassobarbasso è caldo, e secco, e la fomentazione fatta della sua decozione vale contro alle morici.
Esempio: Tes. Pov. P. S. cap. 20. Item cuoci lo tasso barbasso in acqua, e fanne fomento.

198) Dizion.4° Ed. .
TASTA
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vol.5 pag.20

TASTA.
Definiz: Picciol viluppetto d'alquante fila di tela lina, o di checchessia, che si mette nelle piaghe, per tenerle aperte affinchè si purghino. Lat. turunda, lemniscus. Gr. μότος.
Esempio: M. Aldobr. P. N. 87. Ancora potete prendere una tasta di cotone, cioè bambagia.
Esempio: Malm. 1. 60. Con fasce, pezze, e taste accomodate Per farsi alle ferite le chiarate.
Esempio: E Malm. 10. 3. E senza pagar taste, o chi lo medichi, Dar caqmpo, che di lui sempre si predichi.
Definiz: §. Figuratam.
Esempio: Ambr. Furt. 1. 3. Canchero! cotesta è una gran tasta.
Esempio: Lasc. Sibill. 2. 5. Spenderete intorno a duoi scudi d'oro ec. M. In verità, che ella è tasta, che si può comportare.

199) Dizion.4° Ed. .
TASTAME
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vol.5 pag.20

TASTAME.
Definiz: Moltitudine di tasti.
Esempio: Bronz. rim. burl. 2. 247. La musica vi tiene il luogo primo, E massime di corde, e di tastame.

200) Dizion.4° Ed. .
TASTAMENTO
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vol.5 pag.20

TASTAMENTO.
Definiz: Il tastare.
Esempio: Introd. Virt. I tastamenti vadano dinanzi alla tua via.

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