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Volume 1 - Dizionario 4° Ed.
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101) Dizion.4° Ed. .
ABBARBAGLIARE
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vol.1 pag.7

ABBARBAGLIARE.
Definiz: Abbagliare. Lat. caligare, praestringere oculos.
Esempio: Declam. Quintil. C. Molto lungamente pianse, che abbarbagliando in terra cadde.
Esempio: Petr. son. 42. Poco era ad appressarsi agli occhi miei La luce, che da lunge gli abbarbaglia.
Esempio: Ar. Fur. 22. 86. Lo scudo non pur lor gli occhi abbarbaglia, Ma fa, ch'ogni altro senso attonito erra.
Esempio: E Ar. Fur. 38. 25. Ove l'arena gli uomini abbarbaglia.
Definiz: §. I. E per metaf.
Esempio: Sen. ben. Varch. 7. 10. Voglio che noi veggiamo le tue ricchezze, che non sono altro, che piastre d'oro, e d'argento, alle quali l'ingordigia nostra abbarbaglia.
Definiz: §. II. E neutr. pass.
Esempio: Giov. Dond. Son. al Petr. E quando avvolgo più la fantasía, Più m'abbarbaglio, nè me ne correggio.
Esempio: Pataff. 5. E otta per vicenda m'abbarbaglio.

102) Dizion.4° Ed. .
ABBARBAGLIATO
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vol.1 pag.7

ABBARBAGLIATO.
Definiz: Add. da Abbarbagliare. Lat. caecutiens, attonitus. Gr. ἐκπεπληγμένος.
Esempio: Amet. 94. Non conoscendo, aspettava abbarbagliato.
Esempio: Buon. Fier. 4. 1. 7. Giacchè non se ne sono ancora accorti Dalle lor faci stesse abbarbagliati.
Esempio: E Buon. Fier. att. 3. 6. Ed ha creduto Abbarbagliato, che noi siam, cred'io, Some di mercanzía per questa fiera.
Definiz: §. Per metaf. Stupido.
Esempio: Pass. 342. Parrà alla persona ec. essere ismemorata, e abbarbagliata, e scimunita.

103) Dizion.4° Ed. .
ABBARBAGLIO
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vol.1 pag.7

ABBARBAGLIO.
Definiz: L'abbarbagliare. Lat. caligatio oculorum, mentis caligo.
Esempio: Dant. Par. 26. Quella medesima voce, che paura Tolta m'avea del subito abbarbaglio.

104) Dizion.4° Ed. .
ABBARBICARE
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vol.1 pag.7-8

ABBARBICARE.
Definiz: L'appiccarsi, che fanno le piante colle radici. Lat. radices agere, radices figere. Gr. ῥιζοῦν.
Esempio: Dant. Inf. 25. Ellera abbarbicata mai non fue Ad alber sì, come l'orribil fiera, Per l'altrui membra avviticchiò le sue.
Esempio: Capr. Bott. Le piante, le quali, quanto più tempo hanno, più sono abbarbicate.
Esempio: Soder. Colt. 19. È bene ancora cacciar nelle fosse sterpi ec. che mantengano il terreno sollo, e sospeso da potervi meglio abbarbicare.
Esempio: Ar. Fur. 7. 29. Non così strettamente edera preme Pianta, ove intorno abbarbicata s'abbia.

105) Dizion.4° Ed. .
ABBARBICATO
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vol.1 pag.8

ABBARBICATO.
Definiz: Add. da Abbarbicare. Lat. insitus, infixus radicibus. Gr. ἔμφυτος, ῥιζωθείς.
Esempio: Dittam. 4. 22. La quale (ellera) abbarbicata se ne gía.
Definiz: §. Per metaf.
Esempio: Tac. Dav. ann. 3. 73. Io forse li consigliava a lasciare anzi correre i vizj abbarbicati, e cresciuti, che altro non fare, che scoprire.
Esempio: Borgh. Orig. Fir. 124. Alcuni ec. udendo nella voce comune del popolo, che come già bene abbarbicata opinione gli è sempre in bocca, come di cosa puerile se ne ridono.

106) Dizion.4° Ed. .
ABBARCARE
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vol.1 pag.8

ABBARCARE.
Definiz: Far le barche di grano, o biade, legnami, o checchè sia, Ammassare. Lat. acervare, coacervare, aggerere, cumulare.
Esempio: Libr. cur. malatt. I sudori patiti nel battere, e nello abbarcare il grano.

107) Dizion.4° Ed. .
ABBARRARE
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vol.1 pag.8

ABBARRARE.
Definiz: Mettere sbarra per impedire il passo. Lat. viam obsepire, intercludere.
Esempio: G. V. 8. 48. 4. Abbarrandosi la città in più luoghi.
Esempio: E G. V. cap. 54. 5. Gridando in loro linguaggio Fiammingo ec. abbarrarono la terra.

108) Dizion.4° Ed. .
ABBARRATO
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vol.1 pag.8

ABBARRATO.
Definiz: Add. da Abbarrare; Sbarrato, Chiuso.
Esempio: G. V. 8. 54. 7. E chi era montato a cavallo trovava abbarrate le rughe.

109) Dizion.4° Ed. .
ABBARUFFARE
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vol.1 pag.8

ABBARUFFARE.
Definiz: Confondere, Scompigliare, Mettere sossopra facendo baruffe. Lat. miscere, perturbare, volvere. Gr. ταράττειν.
Esempio: Libr. Son. 18. Tu peni tanto, Gigi, a far risposta, Non so, se e' s'è, che troppo t'abbaruffo.
Definiz: §. E neutr. pass. Accapigliarsi, Azzuffarsi.
Esempio: Tac. Dav. stor. 3. 309. Sani con feriti, moribondi con boccheggianti s'abbaruffano in ogni strana attitudine.
Esempio: Morg. 24. 125. Intanto tutto il campo s'abbaruffa.
Esempio: Buon. Tanc. 2. 2. Sono imbufonchiate, Sta a veder, ch'elle s'enno abbaruffate.

110) Dizion.4° Ed. .
ABBARUFFATO
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vol.1 pag.8

ABBARUFFATO.
Definiz: Add. da Abbaruffare.

111) Dizion.4° Ed. .
ABBASSAGIONE
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vol.1 pag.8

ABBASSAGIONE.
Definiz: V. A. L'abbassare. Lat. depressio. Gr. ταπείνωσις
Definiz: §. Per metaf.
Esempio: Guid. G. Intendi a confortare, che il nostro Re addomandi pace, in vituperio di tanta sua abbassagione?

112) Dizion.4° Ed. .
ABBASSAMENTO
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vol.1 pag.8

ABBASSAMENTO.
Definiz: Abbassagione. Lat. depressio.
Esempio: Sagg. nat. esp. 33. Per l'abbassamento dell'argento vivo la vescichetta rimarrà nel voto.
Definiz: §. Per metaf.
Esempio: Tes. Br. 7. 31. Infra' tuoi detti mischia un poco di giuoco sì temperatamente, ch'egli non abbia abbassamento di dignità, nè diffalta di riverenza.
Esempio: G. V. 6. 28. 1. Dissesi per gli astrologi, che la detta scurazione annunziò ec. l'abbassamento, e scuritade, che ebbe la Chiesa di Roma.
Esempio: Stor. Eur. Grande fu l'allegrezza, che si fece di tale vittoria per lo abbassamento degli infedeli.

113) Dizion.4° Ed. .
ABBASSARE
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vol.1 pag.8

ABBASSARE.
Definiz: Chinare, Accostare a terra. Lat. deprimere, demittere. Gr. κατακλίνειν.
Esempio: Petr. son. 13. E gli occhi in terra lagrimando abbasso.
Definiz: §. I. Per Diminuire, Scemare; ed usasi anche nel sentim. neutr. Lat. imminuere. Gr. ταπεινοῦν.
Esempio: G. V. 1. 19. 3. Questi fu di mala vita, e molto abbassò il reame.
Esempio: E G. V. 2. 16. 2. Lo 'mperio di Roma, e 'l reame di Francia molto ne abbassò.
Esempio: E G. V. 11. 22. 1. Per lo diluvio il letto d'Arno era abbassato più di sei braccia.
Esempio: Filoc. 2. 391. Ecco chi abbasserà la tua superbia.
Esempio: Vinc. Mart. lett. 49. Che vogliate adesso ec. mostrare di conformarvi colla giustizia, e colla ragione, e abbassare il grado vostro col domandarla, potendovela pigliare, mi par cosa nuova.
Definiz: §. II. Per Declinare, Calare. Lat. deficere, minui, ad occasum tendere. Gr. δύεσθαι.
Esempio: Nov. ant. 54. 8. Quando venne all'abbassar del giorno.
Esempio: Cr. 9. 68. 4. Poichè 'l sole comincia abbassare, e allentare il caldo.

114) Dizion.4° Ed. .
ABBASSATO
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vol.1 pag.8

ABBASSATO.
Definiz: Add. da Abbassare. Lat. demissus, depressus.
Esempio: Bocc. nov. 83. 8. Abbassata la fronte ec. s'uscì della camera.
Esempio: M. V. 3. 101. Vedendo uno cavaliere ec. mosso colla lancia Messer Frignano abbassata verso il suo signore, egli si dirizzò per traverso.
Esempio: Morg. 26. 130. E si vedeva in manco di un baleno Tante lance abbassate, ch'e' parea, Che tremi sotto a' cavalli il terreno.
Definiz: §. Per metaf.
Esempio: G. V. 5. 3. 1. Veggendosi lo 'mperadore Federigo molto abbassato di suo stato, e signoría.

115) Dizion.4° Ed. .
ABBASSO
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vol.1 pag.8

ABBASSO.
Definiz: Avverb. lo stesso, che Basso. Lat. infra, imo loco. Gr. κάτω.
Esempio: Dant. Par. 13. Che quegli è tra gli stolti bene abbasso.
Esempio: Cr. 5. 5. 4. Deesi potare il seccume, ed il fracidume, che in esso fosse, e quello, ch'abbasso avesse messo, acciocchè non sia cagione di seccarlo.

116) Dizion.4° Ed. .
ABBATACCHIARE
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vol.1 pag.8

ABBATACCHIARE.
Definiz: Abbacchiare, Batacchiare, Bacchiare Lat. perticâ poma deiicere; perticâ ramos vulnerare, Ovid.
Esempio: Pataff. 1. Alla ruffa, alla raffa, ed abbatacchia.
Esempio: Bern. Catr. Che tu l'atasti abbatacchiar le mele.

117) Dizion.4° Ed. .
ABBATTERE
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vol.1 pag.8-9

ABBATTERE.
Definiz: Mandare a terra. Lat. prosternere, evertere. Gr. καταβάλλειν.
Esempio: Bocc. nov. 37. 12. Non prima abbattuto ebbe il gran cesto in terra, che la cagione della morte de' due miseri amanti apparve.
Esempio: E Bocc. nov. 41. 14. Or questo, e or quel ferendo, quasi pecore gli abbattéa.
Esempio: E Bocc. nov. 93. 15. I grandissimi Re non hanno quasi con altra arte, che d'uccidere, non un uomo, come tu volevi fare, ma infiniti, ed ardere i paesi, ed abbattere le città, li loro regni ampliati.
Esempio: Petr. son. 23. La mansueta vostra, gentil agna Abbatte i fieri lupi.
Esempio: Tav. Rit. Li cavalli, e li cavalieri si trafierono di scudi ec. tanto fortemente, che amenduni s'abbatterono alla terra.
Esempio: Guid. G. 95. Gli pinse la sua tagliente lancia per mezzo delle sue coste, e abbattélo morto da cavallo.
Esempio: Dant. Inf. 9. Gli rami schianta, abbatte, e porta i fiori.
Definiz: §. I. Per metaf.
Esempio: Dant. Par. 6. E non l'abbatta esto Carlo novello Co' Guelfi suoi.
Esempio: G. V. 1. 60. 1. Nella nostra città di Firenze si cominciò a coltivare la vera fede, e abbattere il paganesimo.
Esempio: E G. V. 2. 11. 4. Abbattéo in tutte le parti le forze dello 'mperadore di Gostantinopoli.
Esempio: Boez. Varch. 1. 4. Quante volte abbattei io Triguilla maestro di casa del Re, e lo rimossi da quelle ingiurie, che egli avea di già non pur cominciate, ma fatte.
Definiz: §. II. Per Mandar giù. Lat. demittere, detrahere.
Esempio: Nov. ant. 61. 7. La gente rallegrandosi, abbattérgli la ventaglia dinanzi dal viso, e pregarlo per amore, che cantasse.
Definiz: §. III. Abbatter tenda, termine marinaresco; vale Calar la tenda.
Definiz: §. IV. Per Eccettuare, Detrarre, Sbattere, Cavar della somma. Lat. detrahere, deducere.
Esempio: M. V. 4. 83. Commise loro, che abbattessono il quarto di quello, che montava la lor sega.
Esempio: E M. V. appresso: Se pure ventimila fiorini imponeva il Comune, più di cento case n'abbattevano in Firenze.
Esempio: Cron. Morell. E quelli dipositare si debbano, abbattutone; e trattone i danari pagati per Don Pagòlo.
Definiz: §. V. E in signif. neut. pass. Trovarsi a caso. Dare in chi che sia, Incontrarsi. Lat. nancisci, occurrere, obviam fieri. Gr. ἐντυγχάνειν.
Esempio: Bocc. nov. 12. 2. Cavalcando verso Verona, s'abbattè in alcuni, li quali mercatanti pareano, ed erano masnadieri.
Esempio: E Bocc. nov. 100. 4. E come dura vita sia quella di colui, che a donna non bene a se conveniente, s'abbatte.
Esempio: E Bocc. nov. 43. 10. Essendo già vespro, s'abbattè ad un sentieruolo, ec. (cioè: arrivò, capitò per caso. Lat. forte pervenit.)
Esempio: E Bocc. nov. 73. 11. Noi abbiamo a ricoglier tutte quelle, che noi vedrem nere, tanto che noi ci abbattiamo ad essa.
Esempio: E Bocc. nov. 100. 33. Non sarebbe forse stato male investito d'essersi abbattuto ad una, che ec.
Esempio: Vit. S. G. B. 16. Io m'abbattei al più bello prato, ch'io vedessi mai.
Esempio: Amet. Ed anche di Diana avea temenza, che non si fosse con lei abbattuto.
Esempio: Sen. ben. Varch. 5. 12. E tanto meno si raffrontano con seco stessi, quanto s'abbattono a maggior materia, che gli trasporti.
Definiz: §. VI. Abbattersi. Accader per caso. Lat. fortè, fortuna accidere.
Esempio: Pass. 329. Abbattesi di dirne alcuna vera, benchè non la sappia per certo.
Esempio: E Passav. 371. Non saprebbe, se non s'abbattesse già, o non l'udisse dal sognatore.

118) Dizion.4° Ed. .
ABBATTIMENTO
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vol.1 pag.9

ABBATTIMENTO.
Definiz: L'abbattere; quì Battimento. Lat. conflictus.
Esempio: Pass. Prol. O per abbattimento di rigogliosi marosi, ec. si rompe, e fiacca.
Definiz: §. I. E per metaf. Lat. depressio, consternatio.
Esempio: Teol. mist. Perciò comanda, che sieno risegate queste cose, con abbattimento, e con forte sforzo della mente.
Esempio: M. V. 5. 8. Avendo sentito i romori della città, e l'abbattimento dell'ordine de' Nove.
Definiz: §. II. Diciamo ancora Abbattimento per Zuffa, e Riscontro di battaglia. Lat. proelium, pugna.
Esempio: Guid. G. 96. Grande fue l'abbattimento, e la taglia.
Esempio: Tac. Dav. Vit. Agr. 392. Questo abbattimento fu senza sangue.
Esempio: Fir. As. Vedendo così per transito quell'abbattimento.
Definiz: §. III. Si dice anche per Rappresentazione di battaglia per lo più ne' teatri. Lat. simulacrum pugnae.
Definiz: §. IV. E per l'Abbattersi, nell'ultimo significato di venir fatto.
Esempio: Pass. 379. E se pure fosse intervenuto alcuna di quelle cose, non sarebbe per lo sogno, ma per altra cagione, come tutto dì intervengono le cose, e che col sogno concorresse, sarebbe per abbattimento. Lat. fortuitò, casu.
Esempio: E Passav. 328. E se alcuna volta gli venisse predetto alcuna di quelle, ec. sarebbe per uno apporre, o per abbattimento.
Esempio: E Passav. appresso: L'uno per abbattimento, che dicendo molte cose, ec. abbattesi di dirne alcuna vera.

119) Dizion.4° Ed. .
ABBATTITORE
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vol.1 pag.9

ABBATTITORE.
Definiz: Che abbatte. Lat. eversor.
Esempio: Fr. Giord. Pred. R. Concedè la forza a gli abbattitori delle mura di Gerusalemme.

120) Dizion.4° Ed. .
ABBATTUTA
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vol.1 pag.9

ABBATTUTA.
Definiz: Sust. Abbattimento.
Esempio: G. V. 11. 133. Gran mortalità v'ebbe di cavalli, e abbattuta di cavalieri.

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