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41) Giunte3° Ed. .
ADDITAMENTO
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ADDITAMENTO.

Definiz:

L'additare.

42) Giunte3° Ed. .
ADDITATO
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ADDITATO.

Definiz:

Add. da Additare.

Esempio:

Viv. Disc. Arn. 29. Assicuratisi fin qui dell'esistenza del disordine, ed additatene brevemente le cagioni, passo alle Proposizioni de' rimedj.

43) Giunte3° Ed. .
ADDOMINE
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ADDOMINE.

Definiz:

Uno de' membri dell'animale.

Esempio:

Red. Oss. Anim. 21. Ma ne trovai, ec. racchiusi tra 'l Peritoneo, ed i muscoli dell'Addomine.

Esempio:

E Red. Oss. Anim. 150. Vagavano nella cavità dell'Addomine, non men rossi di quegli, che abitavano sotto la pelle.

44) Giunte3° Ed. .
ADDOPPIO
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ADDOPPIO.

Definiz:

Avverb. Che anche si scrive A doppio. Doppiamente.

Esempio:

Salv. Spin. 3. 3. O questo si sarà un lavoro addoppio, di quei fini.

45) Giunte3° Ed. .
ADDOSSARE
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ADDOSSARE.

Definiz:

Agg. in fondo di tutta la voce.

Esempio:

Tacit. Dav. Ann. 3. 380. A Celso, e Paulino intendentissimi, e da niuno adoperati, il nome vano di Capitani addossava gli errori altrui.

46) Giunte3° Ed. .
ADDOSSO
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ADDOSSO.

Definiz:

Avverb. Agg. dopo la definizione, e avanti a Boc. Usato talora in forza di proposizione.

47) Giunte3° Ed. .
ADDOTTORATO
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ADDOTTORATO.

Definiz:

Add. da Addottorare.

48) Giunte3° Ed. .
ADEGUATO
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ADEGUATO.

Definiz:

Agg. in fondo della voce. Add. da Adeguare.

Esempio:

Tass. Gerus. 1. E si librò sull'adeguate penne.

49) Giunte3° Ed. .
ADESIONE
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ADESIONE.

Definiz:

V. L. L'aderire.

Esempio:

Segn. Crist. Instr. 193. Debbe escludere ogni affetto, ed ogni adesione al peccare.

50) Giunte3° Ed. .
ADIACENTE
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ADIACENTE.

Definiz:

V. L. Che giace quivi vicino. L. adicens.

Esempio:

Red. Oss. Anim. 195. E molte, e molte altre pur grosse glandule adiacenti tra un corno, e l'altro dell'utero.

Esempio:

Viv. Disc. Arn. 3. Con tanto danno degli adiacenti piani sementati.

Esempio:

E Viv. Disc. Arn. 4. Oltrechè i terreni adiacenti de' Particolari, ec.

Esempio:

E Viv. Disc. Arn. 22. Le campagne ad esso adiacenti, le quali prima ne restavano suffocate, ec.

51) Giunte3° Ed. .
A DIRIMPETTO
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A DIRIMPETTO.

Definiz:

Agg. dopo la difiniz. avanti il Latino. E si usa sovente a modo di preposizione.

52) Giunte3° Ed. .
ADIUVANTE
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ADIUVANTE.

Definiz:

Che adiuva.

Esempio:

Segner. Crist. Instr. par. 3. 24. Ma non può mai meritare condegnamente, che gli si dia l'adiuvante.

53) Giunte3° Ed. .
ADIUVARE
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ADIUVARE.

Definiz:

Giovare. Lat. iuvare, adiuvare.

54) Giunte3° Ed. .
ADIZZAMENTO
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ADIZZAMENTO.

Definiz:

L'Adizzare.

55) Giunte3° Ed. .
ADUGNARE
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ADUGNARE.

Definiz:

Pigliar coll'unghia, aggrancire.

Esempio:

Ar. Fur. 10. 103. Ma da tergo l'adugna, e batte i vanni, Perchè non le si volga, e non l'azzanni.

56) Giunte3° Ed. .
ADULTERARE
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ADULTERARE.

Definiz:

Agg. nel prop. avanti all'§.

Esempio:

Ar. Fur. 28. Se provar non potesse, ch'una volta Avesse adulterato il suo Consorte.

57) Giunte3° Ed. .
A FAVORE
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A FAVORE.

Definiz:

Agg. dopo la definizione. E pur s'adopera in forza di preposizione.

58) Giunte3° Ed. .
AFFERMANTE
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AFFERMANTE.

Definiz:

Che afferma.

Esempio:

Red. Ins. 200. Inclinerei nulladimeno a soscrivermi alla sentenza d'Aristotile affermante, che gl'insetti aquatici non nascono, ec.

59) Giunte3° Ed. .
AFFERMATIVO
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AFFERMATIVO.

Definiz:

Agg. in piè della voce.

Esempio:

Viv. Dip. Geom. 231. Elegantissima, ec. è la dimostrazione affermativa.

60) Giunte3° Ed. .
AFFERRATO
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AFFERRATO.

Definiz:

Add. da Afferrare.

Esempio:

Segner. Crist. Istr. p. 3. 534. Ed in presenza de' circostanti, afferrato quell'infelice, se lo portò a proseguire le sue bestemmie.

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