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Volume 2 - Dizionario 3° Ed.
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141) Dizion.3° Ed. .
ABBONDEVOLISSIMAMENTE
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vol.2 pag.8

ABBONDEVOLISSIMAMENTE.
Definiz: Superl. d'abbondevolmente. Lat. abundantissimè, copiosissimè.
Esempio: Fiam. lib. 3. in fin. Ne prima il concreato furóre trapassava, che le lagrime abbondevolissimamente, per gli occhj non m'uscissero.

142) Dizion.3° Ed. .
ABBONDEVOLISSIMO
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vol.2 pag.8

ABBONDEVOLISSIMO.
Definiz: Superlat. d'abbondevole.
Esempio: Fir. Asin. d'oro. 4. 95. E veniva quest'acqua da una fontana, che in sulla cima del monte, sempre di sonagli ripiena, e brillando, era abbondevolissima d'ogni tempo.

143) Dizion.3° Ed. .
ABBONDEVOLMENTE
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vol.2 pag.8

ABBONDEVOLMENTE.
Definiz: Abbondantemente. Lat. abundanter, affluenter.
Esempio: Boc. g. 3. p. 5. Niuna n'è laudevole, ec. di che quivi non sia abbondevolmente.
Esempio: G. V. 3. 4. 4. Apparve in Genova una fontana, che abbondevolmente gettò sangue.
Esempio: Salust. Iug. R. Anche fece far foderi di legnáme abbondevolmente.
Esempio: Boc. Urb. Comperarono un bellissimo palazzo, ec. e quello abbondevolmente fornirono.

144) Dizion.3° Ed. .
ABBONDO
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vol.2 pag.8

ABBONDO.
Definiz: È uno di quei sustantívi fatti dalla prima voce del verbo loro, sì come Abbandóno, Ritorno, Perdóno, Accordo, e simili, e vale quanto abbondanza. Lat. abundantia, copia.
Esempio: Fr. Iac. T. Eletta fosti prima, Che tu venissi al Mondo; Della virtù sublima Tu n'avesti in abbondo.
Definiz: §. IN ABBONDO, sì come anche IN ABBANDONO hanno forza d'avverbio.

145) Dizion.3° Ed. .
ABBONDOSAMENTE
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vol.2 pag.8

ABBONDOSAMENTE.
Definiz: Abbondantemente.
Esempio: Fr. Iac. T. Cresca lo vostro cuore piccolino, Che lo riceva più abbondosamente.

146) Dizion.3° Ed. .
ABBONIRE
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vol.2 pag.8

ABBONIRE.
Definiz: Perfezionare.
Esempio: Luc. Mart. rim. bur. Abbonísce, spadúla, e da l'uscita A tutte l'acque.
Esempio: Colt. Sod. Dal dì, che a' principali di quel paese sia nata una figlia, gli tengon sigillati, finchè si sposi, perchè gli hanno tuttavia abboniti.
Esempio: E Colt. Sod. 5. Sendo bastante l'arte a migliorarlo, rettificarlo, e abbonirlo (il vino)
Definiz: Diremmo anche bonificare.

147) Dizion.3° Ed. .
ABBORDARE
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vol.2 pag.8

ABBORDARE.
Definiz: Termine marinaresco. Urtare un vassello per combatterlo: Investire. Lat. petere.
Esempio: Tac. Dav. Germ. 384. Le Navi senza vele, con due prue, possono sempre dinanzi abbordare.
Definiz: §. Abbordare uno, vale accostarsi ad uno, per trattar seco di che che sia.

148) Dizion.3° Ed. .
ABBORRACCIARE
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vol.2 pag.8

ABBORRACCIARE.
Definiz: Acciabattare.
Definiz: §. E in significat. neutr. passiv. vale Fare alcuna cosa senza diligenza; e cautéla, per la fretta.
Esempio: Cron. Morell. Va sodamente nel fidarti, e non t'abborracciare.
Definiz: §. E per mangiare senza distinzione, e senza riguardo.
Esempio: Matt. Franz. rim. bur. Abborracciarsi senza altro bicchiere, E tirar su qualcuno a bella posta.
Esempio: Luc. Mart. rim. burl. In ogni tempo e' mai non s'abborraccia. (Maniera interamente bassa)

149) Dizion.3° Ed. .
ABBORRARE, e ABORRARE
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vol.2 pag.8

ABBORRARE, e ABORRARE.
Definiz: Errare, smarrirsi, confondersi. Lat. aberrare.
Esempio: Dan. Inf. 31. Ed egli a me: perocchè tu trascorri Per le tenebre troppo dalla lungi, Avvien, che poi nel maginare aborri.
Esempio: Dittam. Maraviglia sarà, se riguardando, La mente in tante cose non abborri.
Esempio: Dan. Inf. 25. E qui mi scusi La novità, se fior la lingua abborra.
Esempio: Lib. Son. Vedrai, ch'io non ci lievo, e non ci abborro. (Qui aggiungo)

150) Dizion.3° Ed. .
ABBORRIMENTO, e ABORRIMENTO
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ABBORRIMENTO, e ABORRIMENTO.
Definiz: L'abborrire. Lat. abominatio, odium.
Esempio: Vit. Plut. Questo segnale venne molto in abborrimento ad Alessandro, e turbossi.
Esempio: Sag. Nat. Esp. 214. Non puó replicarsi, che l'abborrimento, che ha la natura al voto, ec. contrasti, ec.

151) Dizion.3° Ed. .
ABBORRIRE, e ABORRIRE
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vol.2 pag.8

ABBORRIRE, e ABORRIRE.
Definiz: Abbominare. Latin. abhorrere, abominari.
Esempio: Petr. Son. 78. Se brama onore, e 'l suo contrario aborre.
Esempio: Dan. Par. 26. E lo svegliato, ciò che vede, abborre.
Esempio: Tac. Dav. An. 11. 141. Trovala per terra stramazzata a piè di Lepida sua madre, che nella felicità l'abborriva, e nella miseria n'ebbe pietà.

152) Dizion.3° Ed. .
ABBORRITO , e ABORRITO
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vol.2 pag.8

ABBORRITO , e ABORRITO.
Definiz: Add. da' suoi verbi.
Esempio: Stor. Eur. Giamb. 6. 131. Il Normanno era quasi, che forestiero, e di nazione in quei tempi ordinariamente abborrita, ed odiata da tutta la Francia.

153) Dizion.3° Ed. .
ABBOTTINARE
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vol.2 pag.8

ABBOTTINARE.
Definiz: Da bottino. Accomunare. Lat. in medium conferre.
Definiz: §. E in signific. neutr. pass. Il ribellarsi de' soldati dal Capitano. Lat. deficere, desciscere.
Esempio: Tac. Dav. An. lib. 1. 12. Quasi ne' medesimi giorni, per le medesime cagioni, le legioni di Germania s'abbottinarono.

154) Dizion.3° Ed. .
ABBOTTINATO
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vol.2 pag.8

ABBOTTINATO.
Definiz: Add. da abbottinare. Lat. defector, a duce deficiens.
Esempio: Tac. Dav. An. 1. 20. Non temiam' d'un giovanastro novello, e d'un esercito abbottinato.
Esempio: E Tac. Dav. An. 2. 34. Quegli essere Romanastri dell'esercito di Varo, abbottinati per non avere a combattere.

155) Dizion.3° Ed. .
ABBOTTONARE
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vol.2 pag.8

ABBOTTONARE.
Definiz: Affibbiar co' bottoni. Lat. globulis nectere, orbiculos immittere.
Esempio: Franc. Sacc. Tornando al detto Mess. Ridolfo, con le man mozze, disse: Signor mio questo ho io avuto per voi: ed elli rispuose: all'abbottonar, te n'avvedrai, se l'avrai avuto, o per te, o per me.
Esempio: E Franc. Sacch. altrove. Senza ch'io veggo gole abbottonare, E gozzi strigner più che di randello.

156) Dizion.3° Ed. .
ABBOTTONATURA
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vol.2 pag.8

ABBOTTONATURA.
Bottonatura.
157) Dizion.3° Ed. .
ABBOZZAMENTO
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ABBOZZAMENTO.
Definiz: L'abbozzare.
Esempio: Sag. Nat. Esp. 154. Si è chiamato gielo, e abbozzamento di ghiaccio, essendo egli da principio assai tenero.

158) Dizion.3° Ed. .
ABBOZZARE
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ABBOZZARE.
Definiz: Dar la prima forma così alla grossa. Lat. informare, primis lineis designare, adumbrare.
Esempio: Varch. rim. In somma voi direte, ch'egli abbozzi.
Esempio: Sagg. Nat. Esp. 97. Potendo più tosto dire d'averla abbozzata, che fatta.

159) Dizion.3° Ed. .
ABBOZZATICCIO
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vol.2 pag.8

ABBOZZATICCIO.
Definiz: Non interamente abbozzato.
Esempio: Cecch. Mogl. 3. 6. E sarà meglio questa storia stia, Come le si sta ora abbozzaticcia.

160) Dizion.3° Ed. .
ABBOZZATO
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vol.2 pag.8

ABBOZZATO.
Definiz: Add. da abbozzare. Lat. adumbratus.
Esempio: Sagg. Nat. Esp. 154. Non derivando egli da altro, che dal proseguimento della rarefazione del gielo già fatto, o per meglio dire del ghiaccio abbozzato dentro la palla.
Esempio: Bern. rim. Onde Vergilio per salvare i suoi, Compose que' duo' distichi abbozzati.
Esempio: Alleg. 5. Canzon s'una stampíta N'hai fatta, che non è molto finita, Ti seguita però con lenti passi La tua sorella, ch'abbozzata stassi.
Esempio: E Alleg. 9. Dirai mal'abbozzata Canzon, se tu vuoi farmi cosa grata, Che non feci altro mai fin dalle fasce, Che appuntellar co' polsi le ganasce.

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