Lessicografia della crusca in rete

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121) Dizion.1° Ed. .
ABBONDEVOLISSIMAMENTE
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pag.5

ABBONDEVOLISSIMAMENTE.

Definiz:

Superl. d'abbondevolmente. L. abundantissimè, copiosissimè.

Esempio:

Fiam. lib. 3. in fin. Ne prima il concreato furore trapassava, che le lagrime abbondevolissimamente, per gli occhi, non m'uscissero.

122) Dizion.1° Ed. .
ABBONDEVOLMENTE
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pag.6

ABBONDEVOLMENTE.

Definiz:

Abbondantemente. Latin. abundanter, affluenter.

Esempio:

Boc. g. 3. p. 5. Niuna n'è laudevole, ec. di che quivi non sia abbondevolmente.

Esempio:

G. V. 3. 4. 4. Apparve in Genova una fontana, che abbondevolmente gettò sangue.

Esempio:

Salust. Iug. R. Anche fece far foderi di legnáme abbondevolmente.

Esempio:

Bocc. Urb. comperarono un bellissimo palazzo, ec. e quello abbondevolmente fornirono.

123) Dizion.1° Ed. .
ABBONDO
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pag.6

ABBONDO.

Definiz:

E uno di quei sustantivi fatti dalla prima voce del verbo loro, sì come, abbandono, ritorno, perdono, accordo, e simili, e vale quanto abbondanza. Lat. abundantia, copia.

Esempio:

Fr. Iac. T. Eletta fosti prima, Che tu venissi al Mondo, Della virtù sublima Tu n'avesti in abbondo.

Definiz:

¶ IN ABBONDO, sì come anche IN ABBANDONO, hanno forza d'avverbio.

124) Dizion.1° Ed. .
ABBONDOSAMENTE
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pag.6

ABBONDOSAMENTE.

Definiz:

Abbondantemente.

Esempio:

Fr. Iac. T. cresca lo vostro cuore piccolino, Che lo riceva più abbondosamente.

125) Dizion.1° Ed. .
ABBORRACCIARE
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pag.6

ABBORRACCIARE.

Vedi ACCIABATTARE.

126) Dizion.1° Ed. .
ABBORRARE
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pag.6

ABBORRARE.

Definiz:

Errare, smarrirsi, confondersi. L. aberrare.

Esempio:

Dan. Inf. 31. Ed egli a me: perocchè tu trascorri, Per le tenebre, troppo dalla lungi, Avvien che poi, nel maginare, abborri.

Esempio:

Dittam. Maraviglia sarà se, riguardando, La mente in tante cose non abborri.

Esempio:

Dan. Inf. 25. E qui mi scusi La novità, se fior la lingua abborra. Qui il But. dichiara per ACCIABATTARE.

127) Dizion.1° Ed. .
ABBORRIMENTO
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pag.6

ABBORRIMENTO.

Definiz:

L'abborrire. Lat. abominatio, odium.

Esempio:

Vit. Plut. Questo segnale venne molto in abborrimento ad Alessandro, e turbóssi.

128) Dizion.1° Ed. .
ABBORRIRE
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pag.6

ABBORRIRE.

Vedi ABBOMINARE.

Esempio:

Petr. Son. 78. Se brama onore, e 'l suo contrario abborre.

Esempio:

Dan. Par. 26. E lo svegliato ciò, che vede abborre.

129) Dizion.1° Ed. .
ABBOTTINARE
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pag.6

ABBOTTINARE.

Vedi BOTTINO.

130) Dizion.1° Ed. .
ABBOTTONARE
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pag.6

ABBOTTONARE.

Definiz:

Affibbiar co' bottoni. L. globulis nectere, orbiculos immittere.

Esempio:

Franc. Sacch. tornando al detto Mess. Ridolfo, con le man mozze, disse. Signor mio, questo ho io avuto per voi: ed elli rispuose: all'abbottonar te n'avvedrai, se l'avrai avuto, o per te, o per me.

131) Dizion.1° Ed. .
ABBOTTONATURA
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pag.6

ABBOTTONATURA.

Vedi BOTTONATURA.

132) Dizion.1° Ed. .
ABBOZZARE
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pag.6

ABBOZZARE.

Vedi BOZZO.

133) Dizion.1° Ed. .
ABBRACCIAMENTO
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pag.6

ABBRACCIAMENTO.

Definiz:

L'abbracciare. Lat. amplexus.

Esempio:

Boc. n. 45. 16. Sostenendo i suo' abbracciamenti, con lui teneramente cominciò a piagnere.

Esempio:

E Bocc. n. 69. 5. Che il nostro Pirro, co' suoi abbracciamenti, gli supplisca.

134) Dizion.1° Ed. .
omografo. 1
ABBRACCIARE
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pag.6

ABBRACCIARE.

Definiz:

Circondare, e strigner con le braccia, che che si sia. Lat. amplecti.

Esempio:

Boc. n. 15. 2. come vide Andreuccio, ec. affettuosamente corse ad abbracciarlo.

Esempio:

Dan. Inf. c. 16. Vinse paura la mia buona voglia, Che di loro abbracciar mi facea ghiotto.

Esempio:

Petr. Son. 219. Mentre le parla, e piagne, e poi l'abbraccia.

Definiz:

¶ Per simil. circondare. Latin. circumplecti.

Esempio:

Dan. Inf. c. 12. Io vidi un'ampia fossa in arco torta, come quella, che tutto 'l piano abbraccia.

Definiz:

¶ Per metaf.

Esempio:

Petr. canz. 39. 4. Vorrei il vero abbracciar, lasciando l'ombre [cioè impadronirmi]

135) Dizion.1° Ed. .
omografo. 2
ABBRACCIARE
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pag.6

ABBRACCIARE.

Definiz:

Sust. Abbracciamento. Gl'infiniti de' nostri verbi, con l'articolo avanti, hanno, sì come è anche appo i Greci, forza di sustantivo, ma di più il plurale, come, i diri, i baciari, e simili. Lat. amplexus.

Esempio:

Boc. n. 86. 15. La donna ricordandosi dell'abbracciar d'Adriano, sola seco diceva d'aver vegghiato.

Esempio:

E Bocc. n. 15. 13. E veggendo le tenere lagrime, gli abbracciari, e gli onesti baci.

Esempio:

Valer. Mass. Morì nell'ultimo tempo della sua vecchiezza, e per lieve generazion di morte, intra li baci, e gli abbracciari de' figliuoli.

136) Dizion.1° Ed. .
ABBRACCIATA
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pag.6

ABBRACCIATA.

Definiz:

Reiterati abbracciamenti. Latin. iterati amplexus.

Esempio:

Stor. Aiolf. Quando il Capitano Ermino sentì questo, e vide la grande abbracciata, e festa, ec.

137) Dizion.1° Ed. .
ABBRACIARE
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pag.6

ABBRACIARE.

Definiz:

Infocare, accendere. Lat. incendere.

Esempio:

Ovvid. rem. am. Perchè 'l fiero fuoco dell'amore non t'abbraciasse.

138) Dizion.1° Ed. .
ABBRACIATO
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pag.6

ABBRACIATO.

Definiz:

Infocato, acceso. Lat. ignitus incensus. Qui è metaf.

Esempio:

Virg. En. M. Intanto Cassandra era tirata per le trecce, fuori del tempio di Minerva, e levava al Cielo gli abbraciati occhi.

Esempio:

Medit. arb. croc. La Beata Maria Maddalena era abbraciata, e ardeva di tanto incendio d'amor divino, e di tanto affetto, e disiderio si struggea tutta, che, ec.

139) Dizion.1° Ed. .
ABBRANCARE
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pag.6

ABBRANCARE

Definiz:

da branca. Prender con violenza, e tener forte quel che si prende. L. unguibus arripere. Quì è metaf. presa dagli animali rapaci, sì d'aria, come di terra.

Esempio:

Rim. ant. P. N. Guid. G. Dalle Colonne. E lo disio, ch'io ho, lo cuor m'abbranca.

Definiz:

¶ Il Berni nell'Orlando, lo disse nel suo proprio significato.

Esempio:

Ber. Orl. Vassene a lui, e lo scudo gli abbranca.

140) Dizion.1° Ed. .
ABBREVIAMENTO
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pag.6

ABBREVIAMENTO.

Definiz:

L'abbreviare, dicrescimento. Lat. abbreviatio, decrementum.

Esempio:

Tes. Br. 2. 47. Ma l'altra egualità viene in Marzo, per lo abbreviamento delle notti, e per l'accrescimento de' dì.

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