Pagina d'entrata della Lessicografia della Crusca in rete

Cerca nel lemmario:

Vai direttamente a:

  1. Contenuti
  2. Menù di navigazione
  3. Dimensione dei caratteri

1) Dizion.4° Ed. .
ABBONDANZA, e ABBUNDANZIA
Voce completa

vol.1 pag.12


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Giunte 4 ° Ed.
Lemm. 5 ° Ed.
ABBONDANZA, e ABBUNDANZIA.
Definiz: L'Abbondare, Dovizia, Copia, Più che a sufficienza. Lat. abundanzia, affluentia, copia. Gr. ἀφθονία.
Esempio: Bocc. nov. 17. 16. E continuando in più abbondanza de' cibi, ec.
Esempio: G. V. 1. 7. 4. Onde la cittade avea grandissima abbondanza.
Esempio: Pass. 185. E non però di meno e maggiore abbondanza di grazia, e più copiosa plenitudine di Spirito Santo ec. ebbono, ed hanno, che Ieremía.
Esempio: Collaz. Ab. Isac. 7. Sicchè molte volte per l'abbundanzia delle lagrime, si lavino le guance tue.
Esempio: Tac. Dav. ann. 15. 209. Nerone per mostrare sicurezza delle cose di fuora, e dentro, gittò in Tevere il grano vecchio, e guasto dall'abbondanza.
Definiz: §. L'Abbondanza si chiama in Firenze quel Magistrato, che soprastà al provvedimento de i grani, e delle biade. Lat. magistratus curator annonae.

2000-2004 ACCADEMIA DELLA CRUSCA è vietato riprodurre senza autorizzazione testi e immagini

Valid XHTML 1.1! Valid CSS! Level AA conformance icon, W3C-WAI Web Content Accessibility Guidelines 1.0