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Dizion.4° Ed. .
ABBONDANZA, e ABBUNDANZIA
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vol.1 pag.12
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ABBONDANZA, e ABBUNDANZIA.
Definiz: | L'Abbondare, Dovizia, Copia, Più che a sufficienza. Lat. abundanzia, affluentia,
copia. Gr. ἀφθονία. |
Esempio: | Bocc. nov. 17. 16. E continuando in più abbondanza de' cibi, ec. |
Esempio: | G. V. 1. 7. 4. Onde la cittade avea grandissima abbondanza. |
Esempio: | Pass. 185. E non però di meno e maggiore abbondanza di grazia, e più copiosa
plenitudine di Spirito Santo ec. ebbono, ed hanno, che Ieremía. |
Esempio: | Collaz. Ab. Isac. 7. Sicchè molte volte per l'abbundanzia delle lagrime, si
lavino le guance tue. |
Esempio: | Tac. Dav. ann. 15. 209. Nerone per mostrare sicurezza delle cose di fuora, e
dentro, gittò in Tevere il grano vecchio, e guasto dall'abbondanza. |
Definiz: | §. L'Abbondanza si chiama in Firenze quel Magistrato, che soprastà al provvedimento de i grani, e delle biade.
Lat. magistratus curator annonae. |
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