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Dizion.3° Ed. .
ABBOMINAZIONE
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vol.2 pag.7
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ABBOMINAZIONE.
| Definiz: | L'abbominare, Detestazione. Lat. abominatio, detestatio. |
| Esempio: | But. Abbominazione, è ardente, e intenso rifiutamento del ben proprio assente, e così del
congiunto. |
| Esempio: | G. V. 7. 146. 1. Onde molto fu ripreso, e in grande abbominazione. |
| Esempio: | Com. Dan. Inf. 5. Si scriverrà prima di quelle cose, che fanno ad abbominazione
di questo vizio. |
| Esempio: | Caval. Specch. cr. Della pena è contento, e la colpa ha in odio, e in
abbominazione. |
| Definiz: | §. Per nausea, che è conturbamento di stomaco, e voglia di vomitare. Lat.
nausea. |
| Esempio: | M. Aldobr. O chi hae pieno lo stomaco, o hae abbominazione, o chi hae troppo
giaciuto con femmine. |
| Esempio: | E M. Aldobr. altrove. E se ciò è, che egli abbia
abbominazione, non mangi niente, anzi gli conviene dormire, e soffrire la fame tanto, che l'abbominazione sia passata.
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| Esempio: | Cr. 1. 4. 13. L'acqua tiepida genera abbominazione. |
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