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Dizion.3° Ed. .
ABBIENTE
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vol.2 pag.6
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ABBIENTE.
Esempio: | Cr. 11. 5. 2. La Città scoperta dall'Oriente è sana, il contrario sito abbiente è
inferma. |
Esempio: | E Cr. cap. 47. 3. Il cavallo abbiente gli orecchj grandi, ec.
sarà pigro. |
Esempio: | Scal. S. Agost. Non dico vederlo spregiato, e vile, e non abbiente la bellezza in
se. |
Esempio: | Guid. G. 135. E apposero sopra il suo capo un vaso di puro, e prezioso balsamo,
con alquanti altri mescolamenti di cose, abbienti virtude di conservare. |
Esempio: | Fr. Iac. Cess. E fue formato in forma d'huomo abbiente nella mano ritta 'l
martello. |
Definiz: | §. Benestante, copioso d'avere, cioè di roba. Lat. dives,
pecuniosus. Gr. ἔχων. |
Esempio: | Franc. Sacch. Egli avea un luogo bello da tener bestie grosse, e, per non essere
abbiente, non ve le teneva. |
Esempio: | Cron. Morell. E assai abbiente, e viverebbe riccamente, se le prestanze non lo
sconciassero. |
Definiz: | §. Nell'uso si piglia anche per abile, e sufficiente a qualunque cosa. Lat. aptus,
idoneus. |
Esempio: | Tac. Dav. post. 5. 7. Bella legalità osservata per far la donna, e abbiente allo
strangolo. |
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