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Dizion.1° Ed. .
ACCONSENTÍRE
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pag.13-14
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ACCONSENTÍRE
vedi consentíre.
Definiz: | Lat. assentiri, consentire |
Esempio: | G. V. 7. 54. 3. E per moneta, che si disse, che ebbe da Paglia loco, acconsentì.
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Esempio: | E G. V. lib. 12. 40. 6. Assai potrà. comprendere, per
comparazione di quelle sono passate, e pronosticar delle future, acconsentiendo, che ec. |
Esempio: | E G. V. lib. 9. 214. 4. Laqual cosa, per lo popolo non era
acconsentita. |
Definiz: | Dal Bocc. gli s'aggiugne alle volte la particella MI, e SI, secondo la terminazione del
neut. pass. senza però mutargli il significato. |
Esempio: | Bocc. n. 36. 17. Dove ella a' suo' piaceri acconsentirsi
volesse. |
Esempio: | E Bocc. n. 67. 13. Non si vergognò di richiedermi, che io
dovessi a' suo' piaceri acconsentirmi. |
Esempio: | E Bocc. n. 79. 19. Io le volli dare dieci bolognin grossi, ed
ella mi s'acconsentisse, e non volle. |
Definiz: | E da questo si dice il proverbio Chi tace acconsente. Lat. Qui tacet,
consentire videtur. |
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