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1) Dizion.4° Ed. .
RABBUFFATO
Voce completa

vol.4 pag.29-30


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RABBUFFATO.
Definiz: Add. da Rabbuffare. Lat. inordinatus, turbatus, incomptus. Gr. ἀκαλλόπιστος.
Esempio: Bocc. nov. 35. 7. Lorenzo le apparve nel sonno pallido, e tutto rabbuffato.
Esempio: E Bocc. nov. 85. 22. Tutto pelato, e tutto rabbuffato, ricolto il cappucccio suo, e levatosi, cominciò umilmente a pregar la moglie, che non gridasse.
Esempio: Urb. 1. Avvenne, che uno addentato cinghiale, tutto schiumoso, e con rabbuffato pelo, davanti a lui correndo trapassava.
Esempio: Ret. Tull. Stando cogli occhi arzenti, col capo rabbuffato, e colla pelle bistorta.
Esempio: Ar. Fur. 2. 5. Indi a' morsi venir di rabbia ardenti, Con aspri ringhi, e rabbuffati dossi.

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