Mettere in baruffa, Abbaruffare. Lat. miscere, perturbare, volvere. Gr.
ταράττειν.
Esempio:
Gell. lett. 3. lez. 8. 175. Come è verbigrazia lo accapigliarsi l'uno uomo con
l'altro, per la qual cosa ei si rabbaruffa alcuna volta ancora insino i vestimenti.