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QUERELA
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vol.4 pag.17


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QUERELA.
Definiz: Lamentanza, Doglienza. Lat. querela. Gr. ὀδυρμός.
Esempio: Bocc. nov. 69. 15. Nè altra cagione m'ha di ciò ritenuta, se non l'aspettar di farlo in presenzia d'uomini, che giusti giudici sieno alla mia querela.
Esempio: Petr. son. 181. Già desiai con sì giusta querela, E 'n sì fervide rime farmi udire.
Esempio: E Petr. canz. 48. 2. E le mie d'esto ingrato Tante, e sì gravi, e sì giuste querele.
Definiz: §. Porre querela, Dare querela, o simili, ad alcuno, vagliono Notificare i misfatti d'esso alla corte, Querelarlo. Lat. alicui diem dicere. Gr. καλεῖν εἰς δικαστήριον.
Esempio: Varch. stor. A quale de' due magistrati prima fusse la querela venuta.

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