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1) Dizion.4° Ed. .
LAVORARE
Voce completa

vol.3 pag.32-33


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LAVORARE.
Definiz: Operare. Lat. operari. Gr. ἐργάζεσθαι.
Esempio: Bocc. nov. 42. 11. E tutte di diverse cose lavoravano di lor mano ec. e con loro insieme cominciò a lavorare.
Esempio: Dant. Inf. 13. Avrebber fatto lavorare indarno.
Esempio: Serm. S. Ag. 73. Gli animali, e le piante, e l'erbe tutte lavorano all'onore di Dio.
Esempio: Cavalc. Frutt. ling. In vano s'affatica la lingua del predicatore, se lo Spirito Santo non lavora dentro nel cuore.
Esempio: Coll. SS. Pad. Adunque in vano lavorerà in questo esercitamento qualunque sia quegli, che stando contento di queste cose ec.
Esempio: Ambr. Bern. 4. 6. La chiave è tutta ruggine ec. sare' bene ugnerla Un poco, e poi lavorerebbe meglio.
Esempio: Malm. 9. 51. Ma perchè dopo cena il vin lavora, Facean pazzíe le maggior del mondo.
Definiz: §. I. Per metaf.
Esempio: Bocc. nov. 20. 17. Anzi di dì, e di notte ci si lavora, e battecisi la lana.
Definiz: §. II. Lavorare a mazza, e stanga; modo basso, vale Lavorare di tutta forza, Lavorare con ogni attenzione. Lat. obnixe operari, insudare operi. Gr. συντόνως ἐργάζεσθαι.
Definiz: §. III. Lavorare alcuna cosa, vale Fabbricarla, o Ridurla alla dovuta forma.
Esempio: Sagg. nat. esp. 2. Può essere, che si ritruovi alcuno, che ne desideri più minuta notizia ec. almeno intorno al modo, e alla maestría di lavorargli (i termometri)
Definiz: §. IV. Lavorare il podere, l'orto, il campo, vale Coltivare. Lat. praedium, hortum, agrum colere. Gr. γεωργεῖν χῶρον, κηπεύειν. Aten.
Esempio: G. V. 12. 49. 3. Le terre si poterono male lavorare, e seminare.
Esempio: Bocc. nov. 21. 10. Se voi mi mettete costà entro, io vi lavorrò sì l'orto, che mai non vi fu così lavorato (quì in sentim. equivoco)
Esempio: E Bocc. appresso: Avendolo ricevuto gl'impose, che egli l'orto lavorasse.
Esempio: E Bocc. nov. 72. 4. Le mandava un mazzuol d'agli freschi, che egli aveva ec. in uno suo orto, che egli lavorava a sue mani.
Esempio: Bern. Orl. 1. 24. 52. Come gli hai tratti, gli seminerai Nella terra, che dianzi hai lavorata.
Definiz: §. V. Lavorare sotto, Operare di nascosto. Lat. clam, occulte, per ambages agere. Gr. κρυφίως διαπράττεσθαι.
Esempio: Buon. Fier. 4. 3. 3. Ma sai lavorar sotto, è egli vero?
Definiz: §. VI. Chi lavora, dà le spese a chi si sta; detto proverb. e di chiaro sentimento. Lat. negociosus ociosos educat.
Esempio: Alleg. 5. Vedete or voi, com'hanno L'arti necessità Dell'agio, e chi lavora, Per questo dà le spese a chi si sta.
Definiz: §. VII. Lavorar di straforo, Traforare, o bucherare le lame, o altri ferri, o cose simili.
Definiz: §. VIII. Per similit.
Esempio: Bern. Orl. 1. 8. 14. Ma il conte, ch'era esperto, ed avvisato Lavora di straforo ad ogni mano.
Esempio: Bartol. Ben. rim. E cantar con che spillo di straforo M'abbia Amor cominciato a lavorare.
Definiz: §. IX. Lavorar di straforo figuratam. Lat. absentem exagitare, notare. Gr. καταλαλεῖν τινος ἀπόντος.
Esempio: Varch. Ercol. 55. D'uno, che dica male d'un altro, quando colui non è presente, s'usano questi verbi: cardare ec. tratti da' cardatori ec. lavorarlo di straforo da quegli, che fanno i bucherami, o i ferri dammaschini.

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