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Dizion.4° Ed. .
LAVATURA
Voce completa
vol.3 pag.31
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LAVATURA.
Definiz: | Lavamento. Lat. lotio, lavatio. Gr. λοῦσις,
λουτρόν. |
Esempio: | Cavalc. Frutt. ling. Tanto odore rendette, che chiunque lo toccò, non potette poi
per gran tempo per niuna lavatura rimuovere quell'odore dalle sue mani. |
Esempio: | Borgh. Rip. 210. Alcuni fanno il minio alla prima lavatura. |
Definiz: | §. I. Per lo Liquore, nel quale s'è lavata alcuna cosa. Lat. lotura. |
Esempio: | Vit. SS. Pad. 1. 227. Io le gittai la lavatura del catino addosso. |
Esempio: | G. V. 11. 26. 1. Torbida, com'acqua di lavatura di cenere. |
Esempio: | Franc. Sacch. nov. 164. Sen'andò in uno corticino, perchè per una fogna la
lavatura di quello fastidio avesse l'uscita. |
Definiz: | §. II. Per Cosa artifiziata da lavarsi. Lat. lotio. |
Esempio: | Lab. 204. Molto s'era il viso, e la gola, e 'l collo con diverse lavature
strebbiata. |
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