Pagina d'entrata della Lessicografia della Crusca in rete

Cerca nel lemmario:

Vai direttamente a:

  1. Contenuti
  2. Menù di navigazione
  3. Dimensione dei caratteri

1) Dizion.4° Ed. .
LAVANDAIA, e LAVANDARA
Voce completa

vol.3 pag.30


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Lemm. 5 ° Ed.
LAVANDAIA, e LAVANDARA.
Definiz: Che lava i panni lini a prezzo. Lat. lotrix. Gr. ἡ πλύνουσα.
Esempio: Bocc. nov. 10. 3. Quasi niuna donna onesta sia, se non colei, che colla fante, o colla lavandaia, o colla sua fornaia favella.
Esempio: Galat. 63. Non voglio perciò, che tu ti avvezzi a favellare ec. come la lavandaia, e la trecca.
Esempio: Car. lett. 1. 70. Ed a quella ogni volta che hanno provato di venire, l'hanno sempre trovata occupata da lavandare.

2000-2004 ACCADEMIA DELLA CRUSCA è vietato riprodurre senza autorizzazione testi e immagini

Valid XHTML 1.1! Valid CSS! Level AA conformance icon, W3C-WAI Web Content Accessibility Guidelines 1.0