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1) Dizion.4° Ed. .
LATRARE
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vol.3 pag.28


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LATRARE.
Definiz: Abbaiare; ed è proprio de' cani. Lat. latrare. Gr. ὑλᾷν.
Esempio: Filoc. 3. 215. Dentro cominciarono a latrare due grandissimi cani.
Esempio: Dant. Inf. 6. Cerbero, fiera crudele, e diversa Con tre gole caninamente latra.
Esempio: Tes. Br. 6. 38. E fa come il cane, che latra per ogni voce d'amico, e di inimico.
Esempio: Cr. 9. 7. 3. Il lor latrare sia grave, e con grande aprimento di gola.
Definiz: §. Per similit.
Esempio: Dant. Inf. 32. Latrando lui cogli occhi in giù raccolti.
Esempio: EDan. Par. 6. Bruto con Cassio nello 'nferno latra.
Esempio: Fiamm. 7. 34. La debole, e vecchia mente non potendo ciò sostenere, in lei smarritasi, la rendè pazza, siccome il suo latrare per li campi fe manifesto.

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