1)
Dizion.4° Ed. .
LAPIDA
Voce completa
vol.3 pag.18
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
LAPIDA.
Definiz: | Pietra, ma si dice più propriamente, che d'altra, di quella, che cuopre la sepoltura. Lat. lapis. Gr. λίθος. |
Esempio: | Vit. Crist. Chi ci rivolgerà la lapida, ch'è così grande, dall'uscio del
monimento? |
Esempio: | Franc. Sacch. Op. div. Il terzo fu questo Lazzaro, che era legato, e suggellato
con la lapida nel sepolcro, ovvero spelonca. |
Esempio: | Vit. Benv. Cell. 126. Lo feci sotterrare ec. dipoi gli feci fare una bellissima
lapida di marmo, nella quale vi si fece alcuni trofei, e bandiere intagliate. |
Esempio: | Bern. Orl. 2. 26. 7. Poich'ebbe il verso Brandimarte letto, La lapida pesante in
aria alzava. |
|