Pagina d'entrata della Lessicografia della Crusca in rete

Cerca nel lemmario:

Vai direttamente a:

  1. Contenuti
  2. Menù di navigazione
  3. Dimensione dei caratteri

1) Dizion.4° Ed. .
LANGUIDO
Voce completa

vol.3 pag.16


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Lemm. 5 ° Ed.
LANGUIDO.
Definiz: Add. Senza forze, Debole, Fiacco, Afflitto. Lat. languidus. Gr. χαλαρός.
Esempio: Petr. son. 38. L'oro, e le perle, e i fior vermigli, e bianchi, Che 'l verno devria far languidi, e secchi, Son per me acerbi, e velenosi stecchi.
Esempio: E Petr.cap. 7. Gli occhi languidi volgo, e veggio quella, Ch'ambo noi, me sospinse, e te ritenne.
Esempio: Cr. 2. 26. 5. E che non sieno ritorti, nè sterili, nè languidi per magrezza.
Esempio: Gal. lett. Giul. Med. 50. Appare il suo lume languido, e abbacinato.
Esempio: Tass. Ger. 7. 5. Apre i languidi lumi, e guarda quelli Alberghi solitarj di pastori.
Esempio: E Tass. Ger. 12. 96. Al fin sgorgando un lagrimoso rivo, In un languido oimè proruppe, e disse.

2000-2004 ACCADEMIA DELLA CRUSCA è vietato riprodurre senza autorizzazione testi e immagini

Valid XHTML 1.1! Valid CSS! Level AA conformance icon, W3C-WAI Web Content Accessibility Guidelines 1.0