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LAMENTANZA
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vol.3 pag.11


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LAMENTANZA.
Definiz: Lamento. Lat. lamentum, querimonia, querela. Gr. θρῆνος, ὀδυρμός, ὀλοφυρμός.
Esempio: Bocc. nov. 98. 35. Sciocche lamentanze son queste, e femminili, e da poca considerazion procedenti.
Esempio: Boez. G. S. Quando queste cose tanto ripensava, e la lagrimosa lamentanza collo stile scriveva.
Esempio: E Boez. G. S. appresso: Ma di medicina è tempo, non di lamentanza.
Esempio: Rim. ant. Guitt. 93. Se 'l si lamenta null'uom di ventura, A gran ragion mi movo a lamentanza.
Esempio: Boez. Varch. 3. 3. E di vero onde nascono tante lamentanze, e tanti piati in tante corti, se non perchè ec.

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