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Dizion.4° Ed. .
LAMBIRE
Voce completa
vol.3 pag.11
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LAMBIRE.
Definiz: | Pigliar leggiermente colla lingua cibo, o beveraggio; e non si direbbe se non di cose, ch'abbian del liquido.
Lat. lambere, libare. Gr. λείχειν,
λείβειν. |
Esempio: | Com. Purg. 24. Quegli, che colla mano, e colla lingua lambiranno l'acque, siccome
colla lingua suol lambire il cane, metteragli da una parte. |
Esempio: | Red. Vip. 1. 31. Il che non succede ec. a coloro, che lambiscono, e cacciansi giù
per la gola il veleno della vipera. |
Esempio: | Ruc. Ap. 220. Lambendo molto più viole, e rose Sulle tremanti, e rugiadose
cime. |
Esempio: | Gal. Sist. 26. Esse gli vengono, per così dire,
lambendo, e percotendo in terra in quel medesimo punto a capello. |
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