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Dizion.4° Ed. .
DELICATEZZA
Voce completa
vol.2 pag.68
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DELICATEZZA.
Definiz: | Lo stesso, che Dilicatezza. Lat. mollitudo, deliciae. Gr. τρυφή. |
Esempio: | Bocc. vit. Dant. 229. Onde vengano i vestimenti, gli ornamenti, e le camere piene
di superflue delicatezze. |
Esempio: | Morg. 19. 22. Ove sono or le mie delicatezze? Ove son or le mie compagne oneste?
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Esempio: | Red. cons. 1. 141. Nè con altri siroppi medicinali, nè con altri
giulebbi, che per delicatezza comunemente vengono a essere adoperati ne' brodi. |
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