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1) Dizion.4° Ed. .
DEITĄ, DEITADE, e DEITATE
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vol.2 pag.67


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DEITÀ, DEITADE, e DEITATE .
Definiz: Divinità. Lat. deitas. Gr. σθεότης θεότης.
Esempio: Serm. S. Ag. D. Sono queste tre persone una concordia, una volontà, una divinità, e una deità.
Esempio: Bocc. lett. Pin. Ross. 285. Molti furono, che lui dissono essere mago, la sua deità negando in tutto.
Esempio: Nov. ant. 77. 1. Pensossi, che divolgarizzar la scienzia si era menomar la deitade.
Esempio: Amet. 8. La quale tante fiate Quant'io veggio onde, tante son costretta Di mio padre onorar la deitate.
Esempio: Dant. Par. 1. Che partorir letizia in sulla lieta Delfica deità dovria la fronde Peneia.

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