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Dizion.4° Ed. .
DATA
Voce completa
vol.2 pag.55-56
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DATA.
Definiz: | Dicesi del Tempo, in che fu scritta, e consegnata la lettera, notato nella medesima; nella stessa guisa,
ch'usavano apporvi i Lat. datum etc.. |
Esempio: | Dav. Scism. 27. Le grazie dal dì della data, non dell'esecuzione hanno vigore.
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Esempio: | Cecch. Corr. 3. 4. Ma se pure fusse venuta la lettera ec. Vedi la data; e se la
nostra è messa Qualche dì dopo (com'i' credo) mostrala. |
Esempio: | Red. lett. 2. 129. La lettera, che V. Sig. mi ha mandata, e del Sig. Dott.
Bonomo da Messina in data de' sette di Giugno. |
Definiz: | §. I. Data, per Colpo, che si dà alla palla giuocando. |
Definiz: | §. II. Data, per lo stesso, che Padronato di benefizj ecclesiastici, o simili. Lat.
*ius conferendi beneficii. |
Definiz: | §. III. Data per Qualità, Natura, Condizione. |
Esempio: | Malm. 8. 43. E fatta da vicin la reverenza, Parole pronunziò di questa data.
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Definiz: | §. IV. Quindi Esser sur una data, vale Esser della medesima qualità, della stessa condizione. Lat.
eiusdem naturae esse. |
Definiz: | §. V. Data, per Dazio. Lat. tributum. Gr. φόρος. |
Esempio: | Stor. Pist. 37. Per le grandi spese si faceano grandi imposte, e date.
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Esempio: | E Stor. Pist. 46. Puose una gran data per pagare la gente
sua. |
Esempio: | E Stor. Pist. appresso: Ragionarono di volere, che la data, e
l'altre gravezze, che la gente dello Imperadore faceano a' cittadini, si levassono via. |
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