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Dizion.3° Ed. .
GABBARE
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vol.2 pag.741
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GABBARE.
Definiz: | Ingannare, giuntare. Lat. decipere, imposturam facere, fraudare. |
Esempio: | G. V. 8. 76. 7. E per questo modo, sovente gabbavano i Fiamminghi. |
Esempio: | E G. V. 21. 45. 1. Avvedendosi, come erano stati gabbati, e
traditi villanamente. |
Esempio: | Tes. Br. 7. 14. Non è alcuno, a cui non dispiaccia l'esser gabbato. |
Esempio: | E Poet. Ant. M. Cin. 5. Non gabbareste la vista, e 'l
colore, Ch'io cangio allor, quando vi son presente. |
Esempio: | Bern. Orl. 2. 1. 29. Che una Regina in forma di serpente Gabbò, ec.
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Definiz: | §. Gabbare: neutr. pass. anche colle particelle non espresse. Farsi beffe. |
Esempio: | G. V. 8. 57. 4. La Contessa, come savia, si gabbò di quelle parole. |
Esempio: | Albert. tratt. 3. 196. All'amico, ne al nimico non dire il tuo segreto, ec.
perocchè egli ti guarderà nel viso, e difendendo lo tuo peccato, si gabberà egli di te. |
Esempio: | Tratt. Pecc. Mort. Ancora fa peggio, che egli si gabba, e fa sceda de' ricchi, e
de' buoni, e de' santi, e giusti huomini. |
Esempio: | Poliz. 1. 9. Solea gabbarsi degli afflitti amanti. |
Definiz: | §. Gabbare: Neutro assol. Burlare. |
Esempio: | Boccacc. Nov. 19. 4. E gabbando, il domandò, se lo 'mperadore gli avea questo
privilegio, più che a tutti gli altri huomini conceduto. |
Esempio: | Guid. Giud. Lo Re Oete, e gli altri, con gioconditade, quello dì gabbarono
(cioè s'intertennero. Quello, che Ovvidio disse nelle Metamorf. Horam sermonibus fallere) |
Esempio: | Galat. E nota, che il parlar di Dio, gabbando, non solo è difetto di scellerato
huomo, e empio, ma, ec. |
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