1)
Dizion.1° Ed. .
BARCA
Voce completa
pag.110-111
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
BARCA.
Definiz: | navilio di non molta grandezza. Lat. Navis oneraria. Fl. c.
171. |
Esempio: | Bocc. n. 17. 39. Gostanzo chetamente fece armare una barca sottile. |
Esempio: | Dan. Inf. c. 8. Lo Duca mio discese nella barca. |
Esempio: | E Dan. Par. 2. O voi che siete in piccioletta barca.
|
Esempio: | Petr. canz. 5. 1. Ecco novellamente alla tua barca, Che 'l cieco Mondo, ec.
|
Definiz: | ¶ Per quantità di materia ammassata, massa: ma si direbbe per lo più di biade, e grano ancor nella paglia, di
legne minute, e simil materie. |
Esempio: | Cr. 3. 7. 9. Si porta all'aia con fasciatelli annoverati, e sotto alcun tetto, o
vero in barche, in tal maníera si dispongono, che l'acqua, piovendo, entrar non vi possa. |
Definiz: | E da questo ABBARCARE, che è far le barche, ammassare. |
Definiz: | ¶ E da BARCA navilio, BARCOLLARE, che è il non potere star fermo in
piede, piegando or dall'una parte, or dall'altra, come fa il navilio nell'acqua. Lat. nutare,
titubare. |
Definiz: | E Andar barcollone si dice di colui, che va barcollando. |
Definiz: | E in proverbio. Barca rotta, marinaio scapolo, cioè libero. |
Definiz: | E BARCACCIA, barca cattiva, e guasta. |
Esempio: | Ber. Rim. Una barcaccia par vecchia dimessa. |
|