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Dizion.4° Ed. .
RICADERE
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vol.4 pag.128
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RICADERE.
Definiz: | Cadere di nuovo, e talora anche semplicemente Cadere; che si dice anche in tutti i medesimi significati
RICASCARE. Lat. recidere. Gr. ἀναπίπτειν. |
Esempio: | Ovvid. Pist. 44. Tre volte insieme coll'empio coltello ricaddi in sul letto.
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Esempio: | Petr. canz. 8. 7. S'erge la speme, e poi non sa star ferma, Ma ricadendo afferma
Di mai non veder lei, che 'l ciel onora. |
Esempio: | Dant. Purg. 30. Che dalle mani angeliche saliva, E ricadeva giù dentro, e di
fuori (cioè: pendeva) |
Esempio: | Bocc. nov. 36. 10. E così detto, ricadde in terra sopra l'erba del pratello.
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Esempio: | Sannaz. Arcad. pros. 6. Sopra le lunghe chiome, le quali più, che 'l giallo della
rosa, biondissime dopo le spalle gli ricadevano, avea uno irsuto cappello. |
Esempio: | E Sagg. nat. esp. 171. Gelò in quell'istante senza aver tempo
di ricadere. |
Esempio: | E Sagg. nat. esp. 250. Ne' primi le palle ricaddero intorno
alla bocca del pezzo. |
Definiz: | §. I. Ricader nel peccato, vale Tornar di nuovo a peccare. |
Esempio: | Pass. 2. E se pure interviene, che altri poi in peccato ricaggia, nondimeno la
prima penitenzia fue valevole. |
Esempio: | Cavalc. Med. cuor. La disperazione comunemente procede, o per molte
tribolazioni, o per molto peccato, e massimamente per molto ricadere in peccato. |
Definiz: | §. II. Ricadere, diciamo del Non si sostener ritto il grano spigato per troppo rigoglio, o per altra violenza.
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Definiz: | §. III. Ricadere in alcun pensiero, vale lo stesso, che Ritornare a pensare. |
Esempio: | Amet. 9. Ma dopo questo pensiero riforma il primo, e dopo il primo nel secondo
ricade. |
Definiz: | §. IV. Ricadere altrui nelle mani, vale Tornar di nuovo sotto di lui, Aver con lui nuove brighe.
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Esempio: | Cron. Morell. 260. Se alcuna volta te ne trovi ingannato, non vi ricadere più
nelle mani. |
Definiz: | §. V. Ricader nel male, vale Riammalarsi dopo d'esser guarito. Lat. in
morbum recidere. |
Definiz: | §. VI. Ricadere, si dice anche del Pervenire i beni livellarj, o fidecommissi, o simili in altrui per mancamento
di linea, o per inosservanza delle condizioni. |
Esempio: | Morg. 16. 9. Nè crede, che voi siate in quest'errore Di non sapere a cui ricade il
regno. |
Esempio: | Segr. Fior. stor. 8. 198. Le sostanze di cui, sendo morto, alla sua figliuola,
non avendo egli altri figliuoli, ricadevano. |
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