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Dizion.4° Ed. .
LIMBICCO, e LAMBICCO
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vol.3 pag.69
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LIMBICCO, e LAMBICCO.
Definiz: | Angusto canale, donde a forza di calore si trae l'umore della materia posta nel vaso aderente allo stesso canale,
il che si dice Stillare. Lat. fornacula stillatoria, clibanus. Gr.
ἄμβιξ. |
Esempio: | Lab. 194. La casa mia era piena di fornelli, e di lambicchi, e di pentolini.
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Esempio: | Zibald. Andr. 47. Tutte queste cose mescola insieme, e distilla per lambicco.
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Esempio: | Bern. Orl. 2. 18. 46. Giù per la barba gli cadea la bava, Che colava di bocca, e
del gran naso, Come un lambicco, che goccia in un vaso. |
Esempio: | Burch. 2. 59. E goccia sempre, che pare un lambicco. |
Esempio: | Ricett. Fior. 6. L'acque stillate sono quelle, che si cavano per limbicco, o altro
strumento di diverse sorte di medicamenti. |
Definiz: | §. I. Passar per lambicco; si dice del Passar per istretto canale. |
Esempio: | Sagg. nat. esp. 106. Quando sia costretta a passar per lambicco d'un
sottilissimo cannello. |
Definiz: | §. II. Mostrar per limbicco; vale Mostrare checchessia con difficoltà, o di rado, o per somma
grazia. |
Esempio: | Fir. nov. 7. 261. Allegando, che niuna altra cosa aveva dato la reputazione a
quella de' Servi, e alla Cintola da Prato, se non il mostrarla così per limbicco, e con tanta sicumera.
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