Pagina d'entrata della Lessicografia della Crusca in rete


Vai direttamente a:

  1. Contenuti
  2. Menù di navigazione
  3. Dimensione dei caratteri

[Preelaborazione Query: 0 msec. - Espansioni Additiva : 1 forme - Espans. Moltiplicativa Sequenza: 1 forme]
Sono stati trovati: 6 Lemmi (6 occ.), 462 Defin. (615 occ.), 753 Esempi (790 occ.), 12 Commen. (12 occ.),

Tempo di Ricerca di +parola : 47 msec - Fusione Risultati: 31 msec - Ordinamento: 0 msec - Sono state trovate 1008 voci
1° Edizione 2° Edizione 3° Edizione 4° Edizione 5° Ediz.
Diz.Diz.Diz.Diz.Lemm.totali
182 198 259 369 0 1008 voci
257 274 367 527 0 1425 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
1) Dizion.1° Ed. .
A'
Apri Voce completa

pag.1

A'
Definiz: pronunziata con minor forza, e scritta con apostrofo, significa AI, o ALLI, dove l'apostrofo fa l'uficio dell'articolo, ilqual s'affige con detto segno. Ma avanti a parola cominciante da vocale, o dalla S, a cui succeda altra consonante, come AMORI, ERRORI, STIMOLI, SPIRITI, si pone in quella vece l'A con l'articolo gli, come AGLI AMORI, A GLI ERRORI, AGLI STIMOLI. gr. τοῖς.

2) Dizion.1° Ed. .
omografo. 3
A
Apri Voce completa

pag.1

A
Definiz: preposizione si pronunzia, come 'l segno del caso appunto, e fa lo stesso effetto del raddoppiare, quando però la parola, che seguita, cominci da consonante. Lat. ad.

3) Dizion.1° Ed. .
ABBACINARE
Apri Voce completa

pag.3

ABBACINARE.
Definiz: ¶ Da questo ABBACINARE, par che venga la parola BACÍO, che significa quella parte della plaga men percossa dal Sole, che l'altre, quasi luogo abbacinato, e senza luce. L. locus opacus. Contrario di SOLATÍO. Lat. locus apricus.

4) Dizion.1° Ed. .
ABBREVIATURA
Apri Voce completa

pag.6

ABBREVIATURA.
Definiz: Parola abbreviata di suoi caratteri, nello scriverla. Lat. notae, scriptura compendiosa.

5) Dizion.1° Ed. .
ACCATTARE
Apri Voce completa

pag.9

ACCATTARE.
Esempio: N. ant. 77. 2. Pregandolo, per amore, che accattasse parola dal Re, che un solo torneamento si facesse, con sua licenzia.

6) Dizion.1° Ed. .
ACCENTO
Apri Voce completa

pag.10

ACCENTO.
Definiz: Quella posa, che si fa nel pronunziar la parola, più in su una sillaba, che in su l'altre: e dicesi ancora a quella picciola linea, che dinota tal posa. Lat. accentus. Gr. προσωδία. Vedi Salv. Avvert. pr. vol.
Definiz: ¶ Per voce, parola. Lat. vox, verbum.

7) Dizion.1° Ed. .
ACCIDENTE
Apri Voce completa

pag.11

ACCIDENTE.
Esempio: E Bocc. n. 9. 1. Una parola molte volte, per accidente, non che ex proposito, l'ha operato.

8) Dizion.1° Ed. .
ACCOGLIENZA
Apri Voce completa

pag.12

ACCOGLIENZA.
Definiz: ¶ Diciamo anche RIMBALDERA, ma è parola bassa, che significa lo stesso, che è una disusata, e strabocchevole accoglienza, ma più tosto finta, che di cuore.

9) Dizion.1° Ed. .
ADEMPIERE
Apri Voce completa

pag.20

ADEMPIERE
Esempio: G. Vil. 2. 6. 4. E così s'adempieo la parola del santo Evangelio.

10) Dizion.1° Ed. .
AGIATO
Apri Voce completa

pag.31-32

AGIATO
[cioè adagio, e con lungo intervallo da una parola all'altra]

11) Dizion.1° Ed. .
ALIENAZIONE
Apri Voce completa

pag.38

ALIENAZIONE
Esempio: Mor. S. Greg. Il perchè dica il nostro Iob, ora non è perdizione all'iniquo, e alienazione a quelli, che fanno male? La qual parola ALIENAZIONE sonerebbe ne' nostri orecchi più duramente, se lo 'nterpetre latino l'avesse potuto dire, come dice in lingua ebrea: perchè quello, che noi diciamo, alienazione, gli ebrei dicono anátema, cioè separazione [Qui scambia dalla voce greca, all'ebrea]

12) Dizion.1° Ed. .
ALTRETTALE
Apri Voce completa

pag.44

ALTRETTALE
Definiz: add. altro tale, divenuto una parola. Lat. talis.

13) Dizion.1° Ed. .
ALTRO CHE, e ALTRI CHE
Apri Voce completa

pag.45

ALTRO CHE, e ALTRI CHE.
Esempio: Petr. Son. 138. Ond'io non potè mai formar parola, Ch'altro che da me stesso fosse intesa.

14) Dizion.1° Ed. .
AMMONIRE
Apri Voce completa

pag.51

AMMONIRE
Esempio: Bocc. nov. 22. 15. Con una parola sola d'ammonirlo, e di mostrargli, che avveduto se ne fusse, gli piacque.

15) Dizion.1° Ed. .
A MOTTO a motto
Apri Voce completa

pag.53

A MOTTO a motto
Definiz: avverbialm. a parola a parola, a cosa per cosa. Lat. singillatim.

16) Dizion.1° Ed. .
ANIMO
Apri Voce completa

pag.57-58

ANIMO
Esempio: Bocc. n. 23. 22. Insino ad ora ti do parola, che tu ne facci quello, che l'animo ti giudica, che ben sia fatto.

17) Dizion.1° Ed. .
APPICCIATE APPICCIARE
Apri Voce completa

pag.65

APPICCIATE APPICCIARE
Esempio: Sen. Pist. La parola de' lusinghieri s'appiccia, e dimora nel pensamento più lungamente.

18) Dizion.1° Ed. .
omografo. 2
APPRESSO
Apri Voce completa

pag.68

APPRESSO
Definiz: ¶ In vece dell'aggiunto, vegnente, o, seguente, e si pospone a parola, che significhi tempo. Lat. posterus, proximus.

19) Dizion.1° Ed. .
A PROVO
Apri Voce completa

pag.69

A PROVO
Definiz: avverbialm. parola Lombarda, e vale appresso. Lat. apud. vedi il Com. dell'Imola.

20) Dizion.1° Ed. .
ARISTA
Apri Voce completa

pag.75

ARISTA
Definiz: La schiena del porco, forse dalla parola greca, ἄριστον, che vale bonissimo.

Ricerca sui Vocabolari degli Accademici della Crusca
PAG 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11-20 Success.>
vai a pag. di 51
Voci da 1 a 20 di 1008

2000-2004 ACCADEMIA DELLA CRUSCA è vietato riprodurre senza autorizzazione testi e immagini

Valid XHTML 1.1! Valid CSS! Level AA conformance icon, W3C-WAI Web Content Accessibility Guidelines 1.0