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1) Dizion.4° Ed. .
VEDOVA
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vol.5 pag.210


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Omografo 1
Omografo 2
VEDOVA.
Definiz: Donna, alla quale è morto il marito. Lat. vidua. Gr. χήρα.
Esempio: Bocc. nov. 77. 3. Rimasa del suo marito vedova, mai più rimaritar non si volle.
Esempio: E Bocc. nov. 81. 3. Nella città di Pistoia fu già una bellissima donna vedova.
Esempio: M. V. 3. 70. La donna non tenendosi nè vedova, nè maritata, pensò, che per la morte di costui tornerebbe a certa veduità, e potrebbesi maritare.
Definiz: §. Per similit.
Esempio: Guid. G. Veramente non si puote dire, che Troia sia così abbassata, perchè ella sia vedova d'Ettore, e di Deifebo.
Esempio: Dant. Purg. 6. Viene a veder la tua Roma, che piagne, Vedova sola, e dì, e notte chiama, Cesare mio, perchè non m'accompagne?
Esempio: Petr. canz. 40. 8. Non fa per te lo star fra gente allegra, Vedova sconsolata in vesta negra.

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