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Dizion.4° Ed. .
SERE
Voce completa
vol.4 pag.483
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SERE.
Definiz: | Lo stesso, che Sire, Signore. Lat. dominus. Gr. κύριος. |
Esempio: | Gr. S. Gir. 4. Siccome disse Davit: O sere, gran pace hanno coloro, che amano la
tua legge. |
Esempio: | E Gr. S. Gir. 9. Tutti quelli, che dicono sere sere, non
avranno mai lo regno del Cielo. |
Definiz: | §. Per Titolo di semplice prete, e di notaio. Lat. dominus, *domnus. |
Esempio: | Bocc. nov. 72. 6. Gnaffe, sere, in buona verità io vo infino a città per alcuna
mia vicenda, e porto queste cose a Ser Bonaccorri da Ginestreto. |
Esempio: | E Bocc. num. 14. Dunque toi tu ricordanza al sere?
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Esempio: | M. V. 3. 61. A ser Francesco di ser Rosso notaio di grande autorità ec. fu
portata carta d'una dichiarazione. |
Esempio: | Dant. Inf. 15. Risposi: siete voi quì, ser Brunetto? |
Esempio: | E Dan. Par. 13. Non creda donna Berta, e ser Martino ec.
Vedergli dentro al consiglio divino. |
Esempio: | Menz. sat. 8. Voi, che quassuso introduceste un sere, Che colto in chiasso venne
po' a dir messa. |
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