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INNAMORARE
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vol.2 pag.845


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INNAMORARE.
Definiz: Accendere d'amore. Lat. ad amorem inducere, amore inflammare. Gr. παροξύνειν.
Esempio: Fiamm. 3. 62. Conformatesi al suo piacere, ed egli al loro, di nuovo l'avranno innamorato.
Esempio: Petr. son. 12. Tanto cresce il desío, che m'innamora.
Esempio: Dant. Par. 7. Ma nostra vita senza mezzo spira La somma beninanza, e la 'nnamora.
Esempio: Tass. Ger. 4. 84. Serenò allora i nubilesi rai Armida, e sì ridente apparve fuore, Ch'innamorò di sue bellezze il cielo.
Definiz: §. I. Innamorare, neutr. pass. vale Invaghirsi, Accendersi d'amore. Lat. amore incendi, amore capi, adamare. Gr. διακαῶς ἐρᾶν, ὑπερφιλεῖν.
Esempio: Bocc. nov. 77. 48. Voi v'andate innamorando, e disiderate l'amor de' giovani.
Esempio: But. Inf. 26. Tra le quali v'era una, che si chiamava Deidamia, colla quale s'innamorò.
Esempio: E But. Purg. 9. 1. Innamorossi con una di quelle, che era la maggiore, che avea nome Deidamia.
Esempio: Malm. 7. 36. E tanto se ne va in contemplazione, Che il matto s'innamora come un miccio D'un amor, che non ha conclusione.
Definiz: §. II. Pur neutr. pass. colle particelle sottintese vale lo stesso.
Esempio: Nov. ant. 43. 1. Cominciò ad amare, ed innamorare sì forte, che la volle pigliare.
Esempio: E N. ant. nov. 99. 2. Perch'egli innamorò di lei, tanto gli parve bella.
Esempio: Rim. ant. P. N. Amor, s'io parto, il cuor si parte, e duole, E vuol disamorare, e innamora.
Esempio: Dant. Conv. 36. Per questi adornamenti vedere, cominciarono gli uomini ad innamorare di questa donna.
Definiz: §. III. Innamorarsi, si dice anche del Porre affezione a checchessia.
Definiz: §. IV. Innamorarsi in chiasso, si dice dell'Affezionarsi a cosa, che non lo meriti.
Definiz: §. V. Innamorarsi al primo uscio, vale Innamorarsi della prima donna, in che uno s'avvenga.
Esempio: Cas. lett. 84. Quanto è conveniente ec. innamorarti al primo uscio, come se tu andassi per il mondo faccendo questo esercizio.

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