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Dizion.1° Ed. .
omografo. 1
FIORE
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pag.350-351
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FIORE.
Definiz: | Germoglio, che ogni anno spiccia dalle piante, per soprabbondanza d'umore, ed è principio e segno di frutto, o
seme, ed ha odore, colore, e forma differente, secondo le sue spezie. Lat. flos.
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Esempio: | Bocc. g. 6. p. 2. Ogni cosa d'erbucce odorose, e di be' fiori seminata.
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Esempio: | Dan. Inf. c. 9. Gli rami schianta, abbatte, e porta i fiori. |
Esempio: | E Dan. Par. 9. Produce, e spande il maladetto fiore
[cioè il GIGLIO, impresa di Firenze, dal quale erano detti fiorini la moneta dello scudo d'oro]
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Esempio: | Petr. canz. 38. 1. Là ver l'Aurora, che sì dolce l'aura, Al tempo nuovo, suol
muovere i fiori. |
Esempio: | E Petr. appresso. Ed io 'l provai sul primo aprir de' fiori.
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Esempio: | E Petr. Son. 212. Tra belle donne, a guisa d'una rosa, Fra i
minor fiori. |
Esempio: | Bocc. n. 96. 19. Senza aver preso, o pigliare del suo amore fronda, fiore, o
frutto [cioè niuna cosa di piacere, ch'è il fiore, ne d'utile, ch'è il frutto] |
Esempio: | Dan. Par. 22. Che fa nascere i fiori, e i frutti santi [cioè i pensieri, e
gli effetti] |
Definiz: | E FIORE è quella parte della frutta, dalla quale cade il fiore, quando ell'è allegata. |
Definiz: | ¶ Fiore si dice a quella rugiada, che è sopra alle frutte, avanti, ch'elle sien brancicate. |
Definiz: | ¶ Di qui, fiore di vestimenti, quel lustro, e quella integrità, ch'egli hanno, quando e' son
nuovi, e bene condizionati: e così di cose simili. Onde, cosa sfiorita, pesce sfiorito.
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Definiz: | ¶ E FIORE, nella femmina, è la perfezion verginale. |
Esempio: | Maestruz. E tenuto di menarla, o di maritarla colui, che toglie alla vergine il suo
fiore? ec. Se le toglie il fiore, essendo ella contenta, non è tenuto. |
Esempio: | Ar. Fur. E che 'l fior virginal così avea salvo, Come se lo portò dal materno
alvo. |
Definiz: | ¶ Fiori si dicono quelli, quasi atomi bianchi, che produce il vino, quando è al fin della botte: onde in
proverbio. Ogni fior piace, eccetto quel del vino. |
Definiz: | ¶ Per la parte più nobile, migliore, e più bella e scelta di qual si voglia cosa, sì come usano anche i lat. e i
Gr. flos. ἀνθὸς
ἄνθος. |
Esempio: | G. V. 1. 38. 6. E fu in opera d'arme, e di cavalleria, fiore. |
Esempio: | N. ant. tit. Questo libro tratta d'alquanti fiori di parlari. |
Esempio: | M. V. 7. 5. Raunò a Parigi i suo' baroni, e tutto 'l fiore della sua cavalleria.
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Esempio: | Lib. motti. Figliuolo, il negare è 'l fior del piato [cioè il maggior
vantaggio del litigare] |
Esempio: | Pet. can. 40. 4. Che qui fece ombra al fior degli anni suoi. |
Esempio: | E Petr. Son. 283. Or di bellezza il fiore, e 'l lume hai
spento. |
Esempio: | E Petr. Son. 315. Fior di virtù, fontana di beltade.
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Definiz: | ¶ Essere in fiore, vale Essere in ottimo stato. Latin. prospera Fortuna
uti. ἀνθέειν
ἀνθεῖν. dicono i Greci. |
Esempio: | Cavalc. Pungiling. Non vi sdegnate se li mali huomini sono in fiore, e voi siete
oppressati. |
Definiz: | ¶ In proverbio. Un fior non fa ghirlanda, Un fior non fa Primavera, cioè, che un
solo può far poco. Lat. una hirundo non facit ver. |
Definiz: | E FIORE à quello ornamento, al fine della guardia, parte della briglia, nel quale si mettono i voltoi. |
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