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Dizion.3° Ed. .
LUCCIOLA
Voce completa
vol.3 pag.969
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LUCCIOLA.
Definiz: | Lat. cicindela, e da alcuni noctiluca, ovver
nitedula, lampyris. Gr. λαμπυρίς. |
Esempio: | But. Le lucciole son piccoli animali, come le mosche, che hanno il ventre lucido,
che pare, che sia fuoco, e chiudono, e aprono questo folgóre, secondo, che si chiudono, e aprono coll'ale, quando
volano. |
Esempio: | Dant. Inf. 26. Come la mosca cede alla zanzara, Vede lucciole su per la valléa.
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Esempio: | Dittam. Ed io a lui: questo par che s'adopre, Come lucciola, che a sera risplende,
Lo giorno è morta, e la sua luce cuopre. |
Definiz: | §. Diciamo in proverb. Mostrar lucciole per lanterne: che è il Dare a vedere, e ad intendere una
cosa per un'altra. |
Esempio: | Bern. Orl. 1. 3. 13. E per lanterne lucciole gli mostra. |
Esempio: | Ciriff. Calv. 1. E mostra per lanterna men che lucciola. |
Definiz: | §. E Far vedere le lucciole a uno: quando per Colpo ricevuto, e spezialmente nel capo, gli si
fanno apparir certi baglióri simili a lucciole: e trasferiscesi ancora a dimostrar qualsivoglia intenso dolore. |
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