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GENERALE
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vol.2 pag.582


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GENERALE.
Definiz: Add. Universale. Lat. generalis. Gr. γενικός, κοινός.
Esempio: Bocc. nov. 5. 3. Era ec. oltremar passato in un general passaggio da' cristiani fatto con armata mano.
Esempio: E Bocc. nov. 8. 3. Contra il general costume de' Genovesi ec. sosteneva egli per non ispendere, difetti grandissimi.
Esempio: E Bocc. nov. 51. 2. General vergogna di tutte noi.
Esempio: E Bocc. nov. 100. 14. Avendo con parole generali detto alla moglie, che i sudditi non potevan patir quella fanciulla di lei nata.
Esempio: Dant. Inf. 7. Similemente agli splendor mondani Ordinò general ministra, e duce.
Esempio: Zibald. Andr. 15. Io credea, che tal fiato fosse generale a tutti gli uomini.
Definiz: §. I. Spacciare uno pel generale; vale Farne poca stima. Lat. floccifacere.
Esempio: Cecch. Corred. 3. 7. O la ci spaccia Pel generale, e dubito, che questo Non sia giulebbo lungo.
Definiz: §. II. In generale; posto avverbialm. vale Generalmente. Lat. generatim, generaliter. Gr. ὅλως.
Esempio: But. Inf. 31. 1. Pone ec. la dichiarazione, che Virgilio li fece in generale.
Esempio: E But. Inf. appresso: A che Virgilio rispondesse in generale.
Esempio: Sagg. nat. esp. 224. Daremo un cenno così in generale di quel poco, che ci pare di potere asseverare.

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