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Dizion.3° Ed. .
RUGUMARE
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vol.3 pag.1417
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RUGUMARE.
Definiz: | Far ritornare alla bocca il cibo mandato nello stomaco, non masticato, per masticarlo, ed è proprio degli animali
del piè fesso, che non hanno se non un'ordine di denti. Latin. ruminare. |
Esempio: | But. Ed è rugumare infragnere lo cibo prima preso: hae ordinato la Natura a sì
fatti animali, che la canna dello stomaco hae due vie, così lo stomaco due luoghi. |
Esempio: | Espos. Pat. Nost. Dee l'huomo mangiare questa vivanda, come il bue l'erba,
ch'egli la tranghiottisce, e ruguma. |
Esempio: | Amet. 24. E le tue furibonde, rozze, e matte (pecore) Diversi cibi
avendo a rugumare, Deboli, e per ebbrezza liquefatte Si rendono. |
Esempio: | Albertan. cap. 1. Lo bue ruguma quello medesimo, onde egli è pasciuto.
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Esempio: | Moral. S. Gregor. I Cammelli veggiamo, che rugumano, ma non hanno l'unghia fessa:
così i Sammaritani si può dir, che rugumino, perocchè in parte ricevono le parole della legge. |
Definiz: | §. Per similitud. Riconsiderare, e riandar col pensiero. |
Esempio: | Com. Purg. 16. Parlando, predicando, e ordinando, e questo è lo rugumare.
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Esempio: | Libr. Astrol. E chi questo guarderà, e saprallo ben rugumare, perverrà a quello,
che dimanda, in questo, sapere. |
Esempio: | Annot. Vang. Maria conservava tutte quelle parole, rugumandole nel cuor suo.
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Definiz: | (Diciamo anche Digrumare, nell'uno, e nell'altro significato. |
Esempio: | Salv. Spin. Sono stata di cotesto animo, ec. ma digrumatala poi meglio, ec.)
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